(NEWS AS ROMA – TOTTI, RINNOVO IMMINENTE MA QUALCHE MUGUGNO ALLE SPALLE – CORRIERE DELLA SERA) – Francesco Totti è in procinto di stipulare con la Roma il contratto a "vita" con la maglia della squadra del cuore ma nell’Urbe Eterna qualche mugugno molti lo hanno fatto. Fino a poco tempo fa sarebbe stata una festa popolare e anche i rarissimi scettici bollati di essere bastian contrari nel migliore dei casi e laziali nel peggiore l’avrebbero preso come un atto dovuto. E invece il rinnovo del contratto che legherà Francesco Totti alla Roma fino al giugno 2014 è diventato un caso che sta dividendo la tifoseria. Nel ritiro di Riscone di Brunico, Totti aveva praticamente dato l’annuncio dell’accordo. Ufficiose, ma sicuramente vicine alla realtà, le cifre: 5 milioni netti all’anno, con un taglio di circa il 20% rispetto allo stipendio attuale. Un esborso totale di 50 milioni lordi per la società.
La stagione è cominciata, Totti ha giocato già sei partite ufficiali tra campionato e Europa League, segnando 11 gol, ma il contratto non è stato ancora firmato. Non c’è nessun problema, fanno sapere dalle parti. La firma potrebbe arrivare domani. O, al massimo, all’inizio della prossima settimana.
In ogni caso è cambiato quello che sembrava immutabile: la centralità di Francesco Totti per i tifosi. Basta sintonizzarsi sulle radio private, girare su qualche blog, ascoltare quattro chiacchiere al bar. Ha preso piede un «partito» contrario a un contratto così lungo. Certo, per la maggioranza è un sacrilegio dubitare del giocatore più grande che la Roma abbia mai avuto. Certo, si può dubitare della «fede» di chi guarda più alla carta d’identità (33 anni il 27 settembre) che ai gol segnati in maglia giallorossa (179 solo in campionato). Eppure Totti ha fatto per la Roma più di qualunque altro calciatore. Eppure ha detto e confermato che, il giorno in cui non si sentirà più al 100%, passerà a fare il dirigente e ridiscuterà l’ingaggio. Ieri pomeriggio il capitano si è sottoposto ad un test programmato da tempo per valutare la forza e la potenza degli arti inferiori. In particolare della gamba destra, dopo la lesione di secondo grado riportata lo scorso anno a Catania. Un test utile a programmare il lavoro.