La sconfitta contro l’Uruguay ha sancito l’eliminazione dell’Italia dalla Coppa del Mondo, seconda consecutiva al primo turno dopo quella del 2010 (fatto che non accadeva dall’accoppiata Mondiale 1962-1966). Gli Azzurri a fine partita sono stati molto chiari su quale sarà il futuro della squadra considerando che Prandelli si è già tirato fuori e che Balotelli ormai si è autoescluso anche lui dalle prossime convocazioni.
Secondo alcune indiscrezioni de la Repubblica il calciatore del Milan già nell’intervallo contro l’Uruguay ha montato un caso facendo scoppiare una lite accesa proprio con Prandelli su alcune indicazioni riferite alla gara. Non solo a metà gara ma anche alla fine sempre Balotelli è ritornato sul banco degli imputati sbucando da solo, in zona mista, senta trattenersi negli spogliatoi con i compagni che erano rimasti a fare gruppo dopo la sconfitta e saltando a piedi pari l‘addio alla maglia Azzurra di Andrea Pirlo dopo ben 112 presenze.
Gigi Buffon lo ha scaricato per primo come aveva già qualche giorno fa redarguito Cassano. anche De Rossi ha seguito la linea dello juventino affermando:
“Non dobbiamo trovare alibi, ma neppure dimenticare in fretta. Bisogna ripartire da uomini veri e pensare a cosa è accaduto oggi. Non ripartire dalle figurine o dai personaggi: quelli non servono alla Nazionale. Sono d’accordo con Buffon. Sottoscrivo ogni parola. Noi incarniamo lo spirito giusto e ci mettiamo sempre la faccia. Chi non ha la stessa passione rimanga a casa“.
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