(INTERVISTE DOPO GENOA-ROMA – LE PAROLE DI LUCIANO SPALLETTI – SKY SPORT) – Spalletti a Sky
ha commentato la sconfitta della Roma a Genova ribadendo che ha avuto un’ottima della propria squadra che ha disputato una gara di livello.
La sconfitta è qualcosa che fa male…
"La mia squadra ha giocato come doveva, ha fatto una partita importante sotto tutti i punti di vista, il Genoa ha fatto molto bene come noi, sono stati più bravi, probabilmente più attenti nello sfruttare alcune situazioni, noi più lineari".
Sono arrivati 3 gol, è un dato che può preoccupare?
"Sì, è un dato che sicuramente nel modo di lavorare deve far riflettere, però poi bisogna andare a vedere le situazioni".
Raccoglie la provocazione di Mourinho di lavorare bene e meglio?
"No, secondo me è semplice il discorso, è inutile che ci giri intorno: chi augura l’insuccesso pubblico altrui è uno che manca di rispetto, io l’insuccesso altrui non l’ho mai augurato. Poi, io ho una squadra forte ed è giusto che debba vincere, quello è giustissimo. Se riescono a trovargli il trequartista giusto l’ha discreta anche lui".
Dove manca programmazione e organizzazione?
"Io sono uno che lavora con la Roma a braccetto, ho sempre lavorato dentro i parametri della società andando a costatare quelle che sono le operazioni da fare, però se si arriva a giocare la prima partita ed è dall’anno scorso che si sa che bisogna prendere un centrale, poi da tutti mi viene chiesto di vincere il campionato… Le possibilità societarie e le operazioni di mercato sono da chiedere alla società, non a me. Secondo me la Roma ha la squadra per vincere, è fortissima, poi naturalmente ci sono tempistiche e cose che bisogna affrontare in maniera corretta e seria".