(CESSIONE AS ROMA, VICENDA SOROS, PARLA TACOPINA) – Soros e Tacopina trattarono per l’acquisizione della Roma con la Italpetroli. Oggi, il gruppo TAG Partners LLC, rappresentato dall’avvocato Tacopina, ha emesso un comunicato per smentire quanto dichiarato nella giornata di ieri da Rosella Sensi. Il presidente della Roma aveva sostenuto che Soros non era mai stato interessato a rilevare il pacchetto di maggioranza della A. S. Roma. Inoltre, Rosella Sensi aveva rivelato di voler adire vie legali nei confronti dell’avvocato Tacopina. "In relazione alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dalla Dott.ssa Rosella Sensi nella giornata di ieri, TAG Partners LLC, rappresentato dall’Avv. Joseph Tacopina, precisa di aver conferito mandato alla Inner Circle Sports LLC di negoziare una possibile acquisizione della AS Roma SpA nel luglio 2007. La trattativa per detta acquisizione e’ stata condotta esclusivamente dalla Inner Circle Sports LLC a nome di TAG Partners LLC e soprattutto del Soros Fund Management LLC con i rappresentati indicati da Compagnia Italpetroli SpA, tra il settembre 2007 e l’aprile 2008. Come consulenti dell’operazione sono stati inoltre incaricati anche la banca Rothschild e lo studio legale Paul Hasting Janofsky & Walker LLP, e successivamente gli studi legali Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP e Tonucci & Partners. Le informazioni e la documentazione relative a detta trattativa sono state a suo tempo fornite all’Autorita’ italiana di vigilanza dei mercati finanziari – Consob – dietro sua richiesta, a seguito dell’apertura di una indagine da parte della Consob stessa. Motivo per il quale sia TAG Partners LLC sia gli altri soggetti coinvolti nell’iniziativa si sono astenuti fino ad oggi dal rilasciare qualsiasi dichiarazione ufficiale su detta vicenda. Pur non potendo immaginare i motivi della possibile querela ipotizzata dalla Dott.ssa Sensi nei confronti dell’Avv. Tacopina, si invita comunque la Dott.ssa Sensi a procedere senza indugio, al fine di chiarire anche di fronte all’Autorita’ Giudiziaria, oltre che alla Consob, quanto ritenga sia eventualmente necessario chiarire. Si coglie l’occasione per stigmatizzare l’atteggiamento di chi preannuncia alla stampa iniziative di estrema serieta’ e responsabilita’ come una querela invece di rivolgersi alla competente Autorita’ Giudiziaria".