La gara dei singoli. Kevin Strootman

Quando corre si porta dietro due uomini come se nulla fosse, ma se giocasse contro dei Golem non cambierebbe niente. Inarrestabile quando cammina, figurarsi quando corre: ha cambiato la Roma. E’ un giocatore di un livello straordinario, un vero e proprio fuoriclasse. Passaggi brevi e precisi, passaggi lunghi precisi quanto quelli brevi. Ha giocato a risparmio energetico, pressando il giusto e giocato senza spingere troppo. Se la bordata calciata verso la porta fosse entrata, probabilmente l’avrebbe scardinata. Una sassata pazzesca. Strootman vale più di quanto è stato pagato, vale la maglia numero 6 che porta sulle spalle e la consapevolezza che ha nei propri mezzi è la sua vera forza. In campo non ride praticamente mai, ma nello spogliatoio è uno dei più scherzosi.

Mastino.

Photo Credits | Getty Images

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