La differenza tra l’Inter e i giallorossi, lo scorso anno, l’ha fatta soprattutto la panchina. Mancini, poteva alternare in attacco Crespo, Cruz, Ibrahimovic, Adriano e Recoba, laddove Spalletti ha avuto per lunghi tratti a disposizione il solo (si fa per dire) Totti, con Vucinic a lungo fuori per infortunio e Montella lasciato partire a gennaio. Taddei e Mancini hanno finalmente chi può sostituirli degnamente: sono arrivati Giuly ed Esposito, ma anche lo stesso Cicinho, che potrebbe essere schierato sulla linea dei trequartisti. Recuperato un elemento fondamentale come Aquilani, Spalletti ha trattenuto Brighi e Barusso, che risulteranno decisivi nel corso della logorante stagione che attende i capitolini. Partito Chivu, è arrivato il roccioso Juan, mentre sulla corsia sinistra non è arrivato Modesto: il tecnico di Certaldo proverà a lanciare in orbita l’interessante Antunes, esterno che pareva destinato alla Juventus
Il colpo di mercato: Ludovic Giuly
Il colpo mancato: Francesco Modesto
Voto: 8