Questa sera hanno giocato da avversari due giocatori per i quali l’agente Fifa Gianfranco Cicchetti ha avuto il mandato in Italia: Lukasz Skorupski e Pawel Wszolek. Sono stati vicini all’approdo in Serie A già in passato, ma sono giunti in Italia con un anno di ritardo. Ecco le parole dell’agente Fifa, rilasciate alla nostra redazione:
In campo questa sera c’erano due tuoi ex assisti, Lukasz Skorupski e Pawel Wszolek. Hai contribuito a portarli in Italia? Come ti è sembrata la loro gara?
“Preciso che non si trattava di miei assistiti, ma ero semplicemente in possesso di un mandato per il mercato italiano nel mercato di gennaio 2013. Proposi entrambi a tutti i club italiani di serie A, ma tranne qualche abboccamento e interesse di un paio di squadre non trovai fortuna, complici anche le valutazioni più alte che allora i rispettivi club di provenienza pretendevano per cederli. Infatti Skorupski arrivò poi alla Roma a luglio per 800mila euro (quasi la metà di quanto chiedeva il Gornik Zabre), mentre Wszolek è addirittura arrivato alla Sampdoria a parametro zero, svincolandosi per morosità, quando il Polonia Varsavia a gennaio chiedeva non meno di 1,5-2 mln di euro. Mi resta la soddisfazione di averci creduto per primo e di aver visto lungo su due giovani talenti di sicuro avvenire. La partita di stasera lo ha confermato appieno. ”
Credi che il portiere della Roma potrà raccogliere l’eredità di Morgan De Sanctis?
“Skorupski è un portiere di grande prospettiva. Ha mezzi fisici straordinari e una grande personalità, può diventare anche più forte del suo connazionale Boruc, del quale in patria è definito l’erede. Tra un paio di anni non mi stupirebbe vederlo vestire la maglia numero uno della Roma“.
Una battuta rapida sul calciomercato: Bradley in uscita, si parla di 8 milioni per lui, dentro un altro centrocampista? Quali sono le ultime?
“Cedere Bradley a 8 mln di euro credo sia stato un grandissimo affare per la Roma, che con la sua cessione ha finanziato l’arrivo di Nainggolan. Complimenti davvero a Sabatini per quest’ulteriore operazione, ma soprattutto per quelle riguardanti gli arrivi di diversi giovani talenti. Con Paredes, Sanabria, Golubovic, Radonjic, Milutinovic, Abner e Berisha (oltre a Jedvaj e Romagnoli), credo che la Roma abbia un futuro davvero importante e roseo davanti a sè. Il ds giallorosso ha praticamente rastrellato quasi tutti i migliori giovani talenti in campo internazionale. Riguardo il centrocampista, non escludo un possibile arrivo di Konè (Bologna), che ha caratteristiche completamente diverse da tutti i centrocampisti della Roma ed è una mezzala con grandi capacità di inserimento in zona gol. Sarebbe un acquisto low-cost alquanto redditizio“.
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