Anzitutto, benvenuto a Radja Nainggolan, neo acquisto Giallorosso e da poco atterrato a Fiumicino. L’accoglienza è stata caldissima, l’entusiasmo è alle stelle ed il pubblico Giallorosso già ama il “Ninja”.
E’, oltre che un investimento per il campo, un’abile mossa politica. Negli ultimi tempi la Roma sta dimostrando di non voler più giocare. Da Balzaretti e Destro, a Ljajic e Strootman, ora Nainggolan: se la Roma vuole un giocatore e per prenderlo servono i soldi, la concorrenza può anche sbattersi per terra. Radja Nainggolan è stato sicuramente pagato tanto, inutile negarlo, considerando che quei soldi la Roma li ha investiti per un fuoriclasse assoluto come Kevin Strootman, ma il peso di questo acquisto è esageramente importante. Non bisogna sottovalutarlo. Milan, Napoli, Inter e perfino la Juventus: tutti costretti a piegarsi alle possibilità economiche della Roma, la quale ha sbaragliato la concorrenza, acquistando il “ninja” ribattendo colpo su colpo a qualsiasi rilancio delle contendenti. Il vento è cambiato e la Roma è sempre più “forte”, anche come attitudine. In sede di mercato la Roma è una vera e propria “Lupa”.
L’importanza, però, non è da ritrovare soltanto in chiave “politica”. Radja Nainggolan è un grande colpo a centrocampo, un acquisto importante perché permette a Rudi Garcia di dosare meglio i centrocampisti, osare di più nell’ideazione dell’11 titolare e consente più variabili tattiche e tecniche. Scendo nel dettaglio: finora, Garcia non ha mai potuto proporre un 4-3-1-2, con Pjanic trequartista, DDR, KV6 e Bradley a centrocampo, perché in panchina non vi sarebbe stato un sostituto “all’altezza”, o con le giuste caratteristiche. Garcia non ha mai potuto proporre un centrocampo effettivamente “muscolare” e “completamente” muscolare, perché non avrebbe avuto ricambi adeguati. La possibilità di poter proporre un nuovo modulo, una nuova variante tecnico-tattica, una freccia in più nell’arco di Rudi Garcia. Con la Juventus, per esempio, la Roma avrebbe potuto proporre un centrocampo muscolare di primo livello con Pjanic dietro le due punte. Garcia potrà cambiare la sua Roma a seconda delle necessità.
Per questi motivi, ed ovviamente non solo questi, quello di Nainggolan è stato un acquisto importantissimo, che in qualche modo cambia gli equilibri della Serie A. E’ un acquisto da squadra affamata, che arriva dopo una cocente sconfitta, un acquisto che equivale ad un urlo da parte dei dirigenti, un urlo come “La Roma c’è ed è viva“.
I tifosi hanno risposto “presente”, come al solito, a Fiumicino. Ad abbracciare il loro nuovo beniamino.
Oggi è stato un nuovo passo importante dalla Roma, forse il più “rumoroso”, verso la “rivoluzione”. La Roma vuole essere protagonista di una nuova era, quella Giallorossa.
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