Classe 1991, contratto in scadenza a giugno 2014, Martìn Montoya non ha ancora rinnovato con il Barcelona ed il tempo stringe. Motivo, questo, per cui la Roma sta cercando d’inserirsi e fare un gran colpo. Sabatini è in contatto con il giocatore già dal 2011, ai tempi di Luis Enrique, e la voglia di portare a Roma un terzino giovane, forte, ambidestro ed in grado di giocare a destra e a sinistra senza differenza di rendimento, per di più a 0, è molto viva e forte. Sabatini ha provato l’inserimento, sta parlando con il giocatore e con il Barcelona, per prenderlo già a gennaio, ma in cuor suo il direttore sportivo della Roma sa che il Barcelona molto difficilmente si priverà del giovane terzino nel mercato invernale. E allora, la strategia è di strappare un accordo di massima con l’entourage del giocatore, per giugno. Sabatini, quindi, si mette fra Montoya e Barcelona e cerca di effettuare il grande colpo.
Restano comunque vive le piste legate a D’Ambrosio e Ghoulam. Sabatini, infatti, è solito portare avanti circa 3-4 trattative contemporaneamente e poi chiudere quella migliore nel rapporto qualità/prezzo, esattamente come sta facendo per Nainggolan-Parolo. A proposito di centrocampo, c’è una “novità”.
Étienne Capoue, centrocampista del Tottenham, arrivato a Londra per 12 milioni circa, è un giocatore molto gradito a Sabatini e Rudi Garcia. Il centrocampista ha paura di giocarsi il Mondiale, tra panchina e prestazioni sottotono, motivo per cui potrebbe spingere in direzione Rudi Garcia, allenatore francese e che ha conosciuto da vicino, in Ligue1. F-R.com ne parlò anche i primi di dicembre: gli Spurs non vorrebbero privarsi della prima riserva di Sandro, ma se il giocatore dovesse muoversi in prima persona per andare via, le cose cambierebbero. La Roma, quindi, pensa al prestito con diritto di riscatto. Un altro giocatore, quindi, si aggiunge alla lista dei possibili nuovi centrocampisti Giallorossi. Nainggolan il più difficile, ma Sabatini insisterà.
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