Nota post-partita. Esiste una Roma perfetta?

Differenza reti di +23, con 27 gol fatti e 4 subiti; squadra con meno tiri in porta concessi in Italia in questo inizio di campionato e forse in tutta Europa; 11 marcatori diversi tra difesa, centrocampo e attacco; media più alta di possesso palla e passaggi riusciti. Nonostante tutto questo, una Roma “quasi” perfetta, è seconda in classifica, con la Juventus che contro l’Udinese rischia di andare a +3. Le cause? Sicuramente il gioco, complice gli infortuni di Gervinho e Totti prima, poi le assenze di Benatia e Castàn, poi gli infortuni di Balzaretti, Torosidis e Borriello, è andato pian piano peggiorando. Sarebbe stato così per ogni squadra, comunque, se avesse avuto tutte queste assenze. E magari la Roma potrà beneficiare di questi problemi ad altre squadre, in futuro. Sicuramente, quindi, il gioco è meno brillante. Eppure, la Roma ha i numeri di cui sopra. Numeri spaventosi, numeri da record in tutta Europa. La Roma concede poco, pochissimo, ha la miglior difesa d’Europa ed al tiro è arrivata per oltre 50 volte nelle ultime 4 gare. Insomma, è riduttivo parlare di “distrazioni”, perché una squadra con questi numeri fa pensare a tutto tranne che ad una squadra disattenta, deconcentrata o poco convinta di quello che sta facendo, o addirittura troppo debole o mal costruita per la prima piazza.

Tutte queste parole, quindi, portano per inerzia ad analizzare gli arbitraggi, che sono parte integrante del calcio. Nelle ultime 4 gare la Roma ha subito torti abbastanza evidenti, che stanno segnando il campionato e lo stanno indirizzando in maniera decisa e fastidiosa. Sembrano segnali. Inutile negarlo, la scandalosità di certe decisioni è stata sottolineata anche da addetti ai lavori “esterni” alla Roma. Errori che lasciano basiti, perché nel dubbio il fischietto “pende” solo da una parte. La Roma finora ha sbagliato pochissimo, è stata una squadra “quasi” perfetta. Ora viene da pensare una cosa: esiste una Roma perfetta? Esiste una Roma perfetta, che riesca a superare anche gli ostacoli posti dagli arbitri? Ostacoli che soltanto la Roma ha incontrato fino ad ora. In maniera evidentemente dolorosa, peraltro. E’ possibile non sbagliare NULLA per 38 partite? No, ovviamente. Il problema è che risulta necessario, dal momento in cui ogni episodio dubbio viene fischiato contro di te. E la cosa si è acuita proprio nel momento in cui la Roma stava ammazzando il campionato, con una distanza di 5 punti sulla seconda. E’ necessario, ma non è possibile. E la squadra sta facendo tutto il possibile, fisicamente soprattutto, con giocatori stanchi che faticano a finire le gare. Garcia aveva parlato di una Roma “diesel”, quindi possiamo ben sperare, aspettando che la condizione fisica migliori e che la Roma cominci a “volare”. E’ normale che in una partita si conceda una o due occasioni, è del tutto fisiologico. Non è normale che tu sia costretto a non sbagliare NULLA, per paura che l’arbitro di turno ti tagli le gambe alla prima occasione. E tutto questo è iniziato dopo le prime 10 vittorie, nelle quali hai dimostraro di essere di un’altra categoria, di essere quasi inarrestabile.

Non si chiedono favori, non si chiedono aiuti, si chiede soltanto un arbitraggio coerente e rispettoso del regolamento. In Italia, da sempre, vige la regola del “più piangi a fine partita, più ti aiutano“. La dirigenza Giallorossa non vuole giocare a questo gioco, ma dopo la gara di oggi e l’ennesimo “furto”, Garcia ha alzato la voce. Anche lui, che è una persona moderata ed elegante. Con il sorriso, ma ha detto ciò che pensava, ciò che tutti pensiamo. Aspettandosi che con i ritorni di Balzaretti, Torosidis, Totti, Borriello, Destro e il recupero completo di Pjanic e De Rossi, la Roma riacquisti brillantezza fisica e mentale, oltre nuove vittorie, si spera in arbitraggi corretti, che ci diano quanto ci spetta. NESSUNO nega che la Roma nelle ultime partite abbia giocato al di sotto delle aspettative, comunque. E ci auguriamo di vedere una Roma sempre migliore, partita dopo partita. E’ il sogno di tutti. Fare meglio, però, è davvero difficile, forse impssibile. Già la Roma sta facendo meglio della Juventus dell’anno scorso, che a fine anno ha vinto il campionato.

Nel frattempo, non lasciamo MAI sola questa squadra, MAI. Facciamoci sentire, facciamo sentire loro la nostra presenza ed il nostro supporto. La squadra ha più che mai bisogno di noi.

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17 commenti su “Nota post-partita. Esiste una Roma perfetta?”

  1. certi tifosi sono strani: se la Roma si lamenta dei torti arbitrali è la solita lagna e ci piangiamo addosso, se la Roma non si lamenta allora abbiamo una dirigenza incapace che subisce in silenzio. Decidetevi! Comunque che si gioca male è significativo fino a un certo punto, cioè, voglio dire, se gli arbitri ci avessero dato certi rigori sacrosanti, ora avremmo qualche punto in più della giuve.

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  2. la Roma senza Totti e Pjianic è (giustamente) un altra squadra perchè non cè nessuno che sa impostare il gioco da centrocampo e per una squadra che fa del possesso palla il suo punto di forza è come giocare al 20%. Lo stesso Ljiaic quando è entrato anche se a corrente alterna ha dato una sterzata alla squadra come si è visto nel gol di Strootman. URGENTISSIMO comprare a gennaio un giocatore a centrocampo che sia in grado di dare qualità alla squadra.

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  3. Non nascondiamo dietro torti arbitrali. Si è vero, in campo internazionale il rigore forse lo avrebbero concesso più facilmente ma non era poi cosi eclatante.
    Di certo c’è invece il fatto che non abbiamo punte. Voglio credere che il Mr. forse per disperazione, forse proprio per dare un segnale alla società, ha giocato con un 4 3 3 inedito tutto il primo tempo con Gervinho punta centrale quando è solo un’ottima ala, con marquinho e florenzi due centrocapisti come ali, ma dico ci rendiamo conto??
    E’ normale che oltretutto senza il nostro mitico capitano in grado da solo di mettere ogni giocatore davanti al portiere, le cose si complicano maledettamente.
    Noi abbiamo due punte: Destro e Borriello. Troppo poche per una squadra come la ROMA che ambisce ad entrare in zona champions.
    Quando abbiamo Balzaretti e Maicon in forma che corrono sulle fasce, Gervinho che li fa impazzire in area e totti alle spalle allora si, siamo da far paura anche senza punte vere, ma non è un gioco che puoi fare sempre.
    Per il resto ottime individualità è un momento no, dove invece alla rubentus gira tutto bene.
    Ma noi dobbiamo quardare solo alla nostra Roma. ed hai risultati ottenuti.
    Destro e Borriello presto rientreranno e cosi anche il capitano.

    Dopo la notte viene sempre l’alba… e guarda un po?? è giallorossa !!!!!!

    SEMPRE SEMPRE SEMPRE FORZA ROMA !!!!!!!

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  4. Oggi Damato è stato scandaloso. Era platealmente contro la Roma. Ma è anche per questo che, a mio parere, si deve dare agli arbitri meno possibilità di influire sul risultato dominando partite contro avversari di rango inferiore…come lo è stato con Sassuolo,Cagliari e oggi Atalanta…e intanto un modo è quello di rinforzare la rosa nel mercato di Gennaio…portando a Roma un vero attaccante da doppia cifra (per me a Gennaio andrebbe bene anche uno come Quagliarella) e magari prendendo anche un terzino sx (oggi Dodò ha giocato benino ma rimane inadatto ad una squadra che mira al vertice)…ma la cosa che più conta ora è l’attacco…perchè specie da quando manca Totti la Roma fa una fatica pazzesca a segnare…e questo anche perchè manca un attaccante di ruolo degno di tale nome…

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  5. non si possono giocare bene tutte le partite o concluderle tutte con 20 azioni da goal, chi non capisce che gli arbitri ce l’hanno rubata è un coglione, state facendo il loro gioco. Stavolta veramente chiudo col calcio, già me lo mette in culo il governo, so stufo di essere preso in giro, basta basta basta

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    • @stirperomanista: Parole sacrosante. Qua parecchi pensano d’avere il Barcellona per le mani, na macchina perfetta che rulla tutte le partite per 90′: ragazzi miei, non è così! Sbagliare una partita, o parte di essa, è PERFETTAMENTE UMANO. Oggi c’è stato un arbitraggio scandaloso che non ci ha consentito di andare a casa a punteggio pieno. Punto e basta. Niente da aggiungere.

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  6. …la Squadra non sarà Mai lasciata sola, non è accaduto in passato non succederà ora

    …oltre agli errori arbitrali, bisogna essere onesti e fare un mea culpa x le ultime prestazioni della squadra

    …oggi abbiamo iniziato a giocare dopo lo svantaggio, con il Torino vincevamo ed avevamo la partita in mano…con il Sassuolo era vinta…è mancata la cattiveria nel portare in porto il risultato

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  7. Ragazzi io sn un tipo che nn si lamenta, ma in 19… Diciamo 14 anni di calcio, dalla prima volta che ho visto una partita, non ho mai visto una situazione del genere.

    Arbitri che non ci danno rigori NETTI, e dopo Napoli non ci hanno dato più un rigore, perché uno dice, 1-2 degli errori li puoi assorbire e passarci sopra, alla 3a uno comincia ad avere qualche dubbio, dopo la 4a volta, uno si fa due domande, ma alla 5a partita che non mi danno rigori, uno si INCAZZA, perché non ci hanno dato 2 rigori oggi: il primo su gervinho, dove il difensore atalantino abbracciava e ha buttato giu gervy, mentre il secondo non dato era NETTISSIMO con espulsione dove un difensore atalantino, blocca con la mano la palla destinata in porta.

    IL calcio è fatto di episodi, e se neghi 1-2 rigori ad una squadra, vedi che cambi le sorti di una partita.

    Io pretendo che la società o qualcuno si faccia seentire, perché non cela faccio più ha vedere una cosa del genere.

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  8. Certo incredibile che alla juve vada sempre tutto bene!!!! Però non sono nemmeno d’accordo con l’articolo, è vero che ci hanno penalizzato gli errori arbitrali, ma è anche vero che oggi per 60 min non abbiamo giocato. Purtroppo quando manca Totti si spegne la luce, senza di lui è un’altra squadra, anche le partite che abbiamo vinto senza di lui sono state sempre vinte all’ultimo momento e con partite sofferte.

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