Conferenza stampa di Max Tonetto

Oggi a Trigoria il difensore Max Tonetto ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa.

La condizione fisica della squadra? Perché tanti infortuni?
Dal punto di vista personale sono contento perché non ho avuto contrattempi fisici. Dispiace per i vari infortuni, spero si risolvano presto. Sono solo delle coincidenze, certo non abbiamo avuto fortuna nella condizione fisica di inizio stagione…

E’ iniziata la tua seconda stagione nella Roma: quali differenze dalla prima e dove credi potrà arrivare questa squadra?
Ci conosciamo meglio, il modulo lo proviamo da due anni e lo conosciamo alla perfezione. Quest’anno la Serie A è più competitiva, ma la Roma ha le carte in regola per giocarsela con tutte.

Dove collochi la Roma nella ipotetica griglia di campionato e Champions?
In una delle prime file, l’Inter ha qualcosa in più, subito dietro vengono Roma, Juventus e Milan. La Champions League è ancora più difficile ed equilibrata.

Speri nella convocazione in Nazionale?
Ci spero ma ci sono tanti ottimi giocatori a disposizione.

Hai già affrontato con la società il rinnovo del contratto?
So che ci sarà un incontro fra il Direttore Sportivo ed il mio procuratore.

Speri di chiudere la tua carriera con La Roma?
Sì, lo spero.

Quanto sarebbe importante iniziare la stagione dopo aver firmato il contratto?
Sono abituato a giocare con il contratto in scadenza, non è un problema.

Che percentuale di forma dai alla squadra?
Non siamo al 100% ma di certo anche l’Inter ha i suoi problemi.

Psicologicamente credi possano aver fatto bene i 5 gol presi contro la Juventus?
Non fa mai  piacere perdere ma in questo periodo non è importe il risultato, è più importante lavorare bene.

Credi che la squadra sia migliorata rispetto allo scorso anno?
La rosa è stata integrata con giocatori importanti, quindi siamo migliorati.

Si parla delle trattative per Cicinho e Modesto che ricoprono più o meno il tuo ruolo. Se dovessero arrivare la concorrenza sarebbe più forte…
Con cinquanta partite da disputare c’è sempre bisogno di calciatori, soprattutto di qualità.

Cicinho può rappresentare il salto di qualità?
Non lo conosco bene ma gioca nel Real Madrid, quindi è certamente un ottimo giocatore.

Avete il timore di non essere all’altezza delle altre al momento, dati i risultati del pre-campionato?
No, perché nel precampionato abbiamo incontrato squadre più avanti di noi nella preparazione.

Già dimenticate le sconfitte?
Sì, bisogna dimenticare presto, vittorie e sconfitte.

Lo scorso anno non hai segnato per una casualità o per il cambio di ruolo?
Sicuramente è più difficile andare in gol giocando da terzino che non da esterno alto.

Ti è simpatico Donadoni?
L’ho avuto anche compagno di squadra al Milan E’ una persona a posto, seria e competente.

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