Rudi Garcia, tecnico della Roma, ha parlato della prossime partita contro il Sassuolo che affronterà i giallorossi in conferenza stampa:
SU BORRIELLO
“Abbiamo vinto 2-0 contro il Napoli quando Marco era in campo ed Udine abbiamo giocato in 10 per trenta minuti quindi non posso dire che non giochiamo bene con lui. Col Chievo la forza di Borriello è stata quella di essere presente in area ed abbiamo vinto. Un centravanti ha bisogno della squadra, serve che arrivano i palloni dentro l’area. Nelle ultime due gare abbiamo trovato una squadra avversaria totalmente schierata che aspettava solo il nostro errore. Abbiamo avuto pazienza e la capacità di colpire al momento giusto. Contro il Toribo abbiamo segnato con Pjanic e Strootman sul passaggio di Balzaretti. La serie di vittorie è finita, ma quella di risultati positivi è sempre d’attualità”.
SULLA POSSIBILE CRESCITA DELLA SQUADRA
“Anche il gioco della squadra può migliorare oltre che i singoli. Per chi ama fare un gioco collettivo è più facile dare il meglio. Con giocatori del talento di Miralem possiamo giocare a calcio”.
SU DESTRO
“Conta che è uscito dall’infermeria, lavora col gruppo ma ha bisogno di lavorare tanto sul piano fisico e per trovare le sensazioni del giocatore. Grazie a 15 giorni spero che sarà pronto per aiutare la squadra”.
SU PJANIC
“Non sono d’accordo che debab per forza essere a centrocampo. Bradley è stato il migliore centrocampista a Torino. éjanic più avanzato non gioca come un attaccante vero può essere un vantaggio se gli avversari fanno tanza densità. Per me può essere un vantaggio”.
SU GERVINHO CONVOCATO DALLA COSTA D’AVORIO
“Valutiamo giorno dopo giorno la sua condizione fisica. Spero di averlo in gruppo domenica, se starà con noi non è un problema che vada con la sua nazionale. Il rischio dobbiamo valutarlo anche per la partita con il suo paese. L’allenatore della Costa d’Avorio è un uomo intelligente, abbiamo parlato tutti e due e conosce qual è la situazione di Gervinho. Non deve rischiare di infortunarsi di nuovo, conta anche per la Costa d’Avorio che gioca una partita fondamentale per andare in Brasile. La situazione sarà trattata con intelligenza. Ho già parlato prima di Chievo e Torino, meglio che non lo faccia più… non sarà in gruppo domenica (ride, ndr)”.
SUL VANTAGGIO DA JUVE E NAPOLI
“Non è dato solo dall’assenza delle coppe, con 31 punti su 33 non può essere solo perché gioca una volta a settimana. Loro hanno la Champions, ma sono solo 3 punti dietro di noi. Se vinciamo è la prima volta che siamo sicuri di prendere punti o alla Juventus, o al Napoli, o a entrambe”.
SULLA CLASSIFICA SENZA ERRORI ARBITRALI
“Non possiamo cambiarla? (ride, ndr) Siamo primi e vogliamo guadagnare tanti punti. Sarà difficile contro il Sassuolo e lo sarà anche per loro. Bisogna essere concentrati”.
SULLA SITUAZIONE DELLA SQUADRA
“C’era una squadra arrabbiata alla fine della partita perchè ha tanta voglia di vincere e già pensava al Sassuolo. Mi sono piaciuti molto gli ultimi 20 minuti della gara scorsa perché c’era la voglia di provare a vincere. È un bel segnale per me e per la squadra sulla voglia di vincere che ha”.
SU JUVENTUS E NAPOLI
“Dobbiamo prendere noi i tre punti. E’ sempre meglio che gli altri pareggino. Sempre”.
SULLA POSSIBILE CANDIDATA AL TITOLO
“Tutte le squadre che sono nella prima parte della classifica hanno fatto molto bene. La Juve e il Napoli sono favorite ma ci sono anche Inter, Fiorentina e Verona che giocano molto bene. Meglio stare davanti e avere più scarto possibile con il quarto. Per fare bene non bisogna avere infortunati importanti. Abbiamo preso 10 punti su 12 senza Totti e Gervinho”.
SULLA MANCANZA DI TOTTI
“C’è rischio per il Napoli di perdere Higuain e per la Juve di perdere Tevez, è sempre meglio averli in campo. Anche se non vinciamo in modo spettacolare abbiamo fatto 10 punti su 12. L’assenza di Totti e Gervinho non conta enormemente, conterà se il tempo si allunga”.
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