Giovedì notte Rudi Garcia avrà davvero molto su cui riflettere, non avrà di certo un sonno facile. Perché? Perché nel calcio conta anche la mente e si ha a che fare con persone. Bisogna tener conto del lato tecnico-tattico, ma anche del morale della squadra. Ebbene, contro il Napoli, venerdì sera, Balzaretti sarà costretto al riposo causa squalifica. Chi prenderà il suo posto? Dodò o Torosidis? Volevo concentrami sul primo.
Perché sì: perché è il sostituto naturale di Balzaretti; perché se non gioca domani, che manca il titolare, quando gioca? rischia di abbattersi; perché ha aspettato tanto ed avrà voglia di lasciare i segni sul terreno; perché sull’altra fascia c’è Maicon, suo connazionale e “mentore” dal di questi arrivo a Roma; perché vorrebbe dire costringere il Napoli a difendersi su entrambe le fasce. Zuniga assente e Armero torna giovedì, stanco: Dodò titolare vorrebbe dire “vi attacchiamo, attenti“. Perché Dodò non è più il giocatore dell’anno scorso ed il suo sguardo la dice lunga. Anche il suo fisico, più massiccio.
Perché no: perché Torosidis è più esperto; perché Torosidis riserva è uno spreco; perché gioca a sinistra come gioca a destra; perché è più difensivo e garantirebbe maggior solidità all’assetto difensivo della Roma, con Maicon che a destra spingerà naturalmente di più; perché il greco è più carismatico di Dodò; perché Torosidis non ha mai deluso le aspettative ed ogni qualvolta ha giocato ha lasciato il segno.
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