Rudi Garcia intervistato da Radio Rtl

Rudi Garcia ha parlato alla radio francese Radio Rtl rispondendo alle domande di Bixente Lizarazu, ex giocatore del Bayern Monaco e della nazionale transaplina. Ecco le parole del tecnico della Roma:

“E’ un buon inizio, quando sono arrivato c’era un atmosfera negativa attorno alla squadra. Dovevamo dare fiducia ai giocatori e soprattutto indirizzarli su un progetto di gioco. Ho calciatori intelligenti, subito hanno capito quello che mi aspettavo. Poi ho sperimentato per la prima volta il famoso derby, è stato grande a livello emotivo”.

SULL’ITALIANO

“Sono passati più di due mesi da quando sto imparando a parlare italiano ogni giorno con i miei colleghi. Quando sono arrivato conoscevo due parole ma è una lingua che mi piace. Inoltre è anche una forma di rispetto per loro, per i miei tifosi dimostrare di volermi integrare”.

SUI GIOCATORI

“Hanno una cultura del lavoro unica, sono felici di fare quello che viene loro proposto. Lavoriamo molto con la palla, è parte del mio modo di lavorare ma loro si allenano prima dell’allenamento e dopo”.

SULLA ROMA

“Dobbiamo tornare in Europa, sono due stagioni che la Roma non gioca in Europa. Per ora non dovremmo esercitare pressioni inutili, ci sono grandi club in Italia. Questo inizio di stagione dà fiducia a tutti ma lo vedremo con il tempo. La fiducia ovviamente arriva anche ai nostri tifosi ed ai dirigenti, che lo meritano”.

SU TOTTI

“Francesco è una leggenda: ha prolungato il suo contratto per due stagioni e quindi è una leggenda che continua. E’ un giocatore di classe mondiale ed ha solo vestito questa maglia. Non ha più 20 anni ma Francesco non ha perso un solo allenamento, aveva già una buona forma fisica, non chiede alcun privilegio. Ha molta umiltà, come succede per i più grandi. E’ il più grande giocatore che abbia mai avuto a disposizione, uno dei più grandi nella storia del calcio”.

Photo Credits | Getty Images

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