Conferenza stampa Pallotta & Totti, LIVE. TOTTI HA FIRMATO IN DIRETTA

Totti: “Volevo ringraziare il presidente per questo sospirato contratto, penso che alla fine è quello che volevamo tutto, io e la società, lo ringrazio tantissimo perché mi dà un’altra possibilità di indossare l’unica maglia che ho sempre amato, so che in questi due anni potremo fare grandi cose, grazie per questa nuova esperienza americana“.

Pallotta: “Non c’è molto da aggiungere, sono onorato che Francesco resti con noi. Brindo alla Roma per un futuro radioso“.

Questi giorni oltre al tuo contratto abbiamo visto del piero capitano del sidney e moratti che ha dato l’addio all’inter, cosa ne pensi?
“Guardo Moratti e mi dispiace che passi in mano l’inter ad un’altra eprsona, però nel calcio ci sono dei periodi bui e soprattutto ora. Perciò hanno cercato di cambiare pagina, moratti nel calcio italiano rimarrà sempre una persona vera, leale e stimata da tutti, anche dai non interisti. Per quanto riguarda del piero, è stata una scelta personale andare a giocare in australia, anche se è un altro calcio, lui era unabandiera della juve, non è stato trattato come hanno fatto con me con la roma e questo mi dispiace tantissimo. Per quanto riguarda me sono strafelice di essere rimasto ad indossare un’unica maglia”.

Da grande, restano tre anni. Cosa ti aspetti da questi prossimi anni?
“Fare calcoli in questo momento è molto semplici, soprattutto ad inizio stagione ti sbilanci sempre in positivo ma alla fine non ottieni quello che vuoi. In questo anno siamo partiti col piede giusto, abbiamo trovato una quadratura di squadra ed un allenatore competente che vuole far giocare bene la squadra e rispetto, quello che mancava in questi ultimi periodi. DI questo passo sarà una Roma competitiva nel futuro”.

Qual è l’immagine del tuo passato giallorosso e quale speri di avere nel tuo futuro?
“Una foto che ricordo è il 17 Giugno, quella la ricordo benissimo come se fosse oggi. Quella che scatterò spero che sia ancora più bella. Sono risposte banali, ma è la verità”.

Hai detto che l’unica maglia che hai amato e che amerai è la Roma. E quella della Nazionale?
Ti dico la verità, non ci penso. Penso a fare bene con la Roma. Da qui a maggio bisogna vedere come sto, fisicamente e di testa. Poi ho già detto tante volte che la mia maglia azzurra è quella della Roma. E’ normale che se dovesse succedere qualcosa all’improvviso, sono a disposizione. E’ un ‘ni’“.

Ancora per Totti: come finirà il derby? Piola è più vicino nella tua mente?
La partita di domenica è differente dalle altre, come ho sempre detto. Dare un risultato prima della partita non è da me. Riguardo Piola, sinceramente non ci penso. Il mio obiettivo è fare bene e vincere con la Roma, se lo dovessi riprendere ben venga ma i miei obiettivi sono altri.

Domanda a Pallotta: ci disse che nell’arco di 5 anni la Roma sarebbe diventata un top club. Quali garanzie da oggi ai tifosi?
Non credo di aver detto questo due anni fa, avevo detto che avevamo un programma quinquennale ma avevop anche aggiunto che sarei rimasto molto deluso se non fossimo stati competitivi prima di quel termine. Direi che ci sono stati cambiamenti positivi dallo scorso maggio. Quando ho incontrato Garcia la prima volta, gli chiesi del rapporto che intendeva avere con la squadra, mi ha risposto di amare i suoi calciatori. Abbiamo notato un cambiamento durante la tournée americana, si notava unita d’intenti. Due momenti signficativi di questa stagione: il gol di De Rossi e l’esultanza, che è stata la dimostrazione della compattezza del gruppo, e l’ultima partita dove tutta la squadra ha trasmesso un messaggio: se si fa qualcosa di scorretto a un giocatore della Roma lo si fa a tutta la squadra

Domanda a Pallotta: la sua opinione sugli investitori stranieri in Serie A
Sono sicuramente soddisfatto di quanto abbiamo raggiunto negli ultimi mesi, siamo in fieri ma stiamo procedendo spediti. Sugli investitori stranieri, si sta verificando quanto avviene già in Inghilterra e in Francia. La speranza è che la nostra presenza alla Roma possa dare risultati positivi. La presenza di investitori stranieri la rintengo positiva per lo sviluppo del calcio italiano

Domanda a Totti: hai parlato di rinnovo ‘sospirato’…
Era solo una battuta. Il rinnovo era nell’aria

Interviene James Pallotta: Tengo a precisare che il rinonovo di Francesco era fuori discussione. i tempi sono stati lunghi perchè abbiamo lavorato anche ad altro, non avevamo dubbi sul fatto che avremmo rinnovato. Abbiamo lavorato su tutta la squadra, e Francesco concorderà con questo, abbiamo lavorato alla campagna acquisti e siamo stati impegnati su più fronti. Dal primo giorno ci siamo accordi che era un leader, resterà qui per sempre.

Per Totti: il derby è differente, i romani lo soffrono molto. Questa Roma però ha più carattere, può aiutarvi?
Fortunatamente ci sono solo 3 romani in squadra, così non lo soffrono come lo soffriamo noi, anche perché ci sono giocatori di grandissima esperienza, come De Sanctis, Maicon, Strootman. Di derby ne hanno giocati tanti e sanno come giocarli e come viverli. Non dobbiamo dirgli nulla. Ovvio che la sentiamo di più, siamo cresciuti qui e con questa maglia. Quello che vogliamo noi lo vogliono anche loro: l’unico obiettivo è vincere. Il campo, purtroppo, non ci dà sempre ragione.

Traduttore: Finito?
Volete tradurre? già è finita? volevo dà qualche bomba…

Ecco le foto della nuova Sala Stampa.

Francesco Totti sta firmando il contratto in questo momento.

Photo Credits | Getty Images

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