Spalletti: Conto sempre su Chivu anche se non rinnova

Luciano SpallettiLa prima conferenza stampa di Luciano Spalletti della stagione 2007/2008. Il tecnico parla di Chivu dichiarando che punterà lo stesso sul giocatore romeno, a prescindere dal contratto: "Lui è un ragazzo serio – le sue parole – e lo farà vedere anche ai tifosi. Su di lui conto come ho fatto in questi ultimi anni. Può giocare anche a sinistra"

L’INTRODUZIONE – "Ritrovo tutte le mie componenti, i miei calciatori. E’ un gruppo che stimo molto, anzi moltissimo. La stagione sarà faticosa, soprattutto se c’è da arrivare a dei traguardi importanti. C’è da continuare il lavoro di due anni. Si farà fatica".

Quali sono le sue aspettative per questa stagione? E il mercato della Roma è quello che voleva Spalletti?
Le mie aspettative sono le stesse: non prometto niente, se non l’impegno. Ho dei collaboratori molto bravi, sono convinto che riusciremo a mettere a disposizione della squadra un modo di lavorare corretto. I risultati non lo so. Si creano dal quotidiano, dagli episodi che accadono. Anche quest’anno abbiamo fatto la scelta più difficile: riproporre lo stesso calcio non sarà facile. Noi vorremmo fare così, ci vorrà disponibilità da parte dei calciatori per riuscirci ancora.
Chivu è un vantaggio che resti?
E’ un valore aggiunto a livello tecnico. Se poi vediamo chi l’ha richiesto, testimonia l’importanza del giocatore. Sono contento di averlo a disposizione e sarei contento se rimanesse. Il ragazzo è sano, serio, oltre che un gran calciatore. E lui metterà a disposizione tutte quelle qualità messe in due anni con me che sono servite a raggungere quei risultati raggiunti.
Ha parlato col ragazzo e come è stato accolto?
Col ragazzo ho parlato subito. Si è presentato in anticipo, come gli altri i ragazzi si sono presentati molto bene. Vogliosi di lavorare in maniera seria e corretta. Cristian non ha bisogno di stimoli particolari. Sa qual è la sua professione, come dovrebbero saperlo tutti i suoi colleghi. Io, come ho già detto, spero che rinnovi il contratto con la Roma.
Crede che il mercato sarà chiuso senza la sua cessione?
Non è quello che ho ricevuto parlando con la società. Si parla sempre di completamento, migliorare la nostra squadra resta difficile.
E l’offerta per Mancini?
Per lui non abbiamo ricevuto alcuna offerta o richiesta di trattativa. La società continua a lavorare e vorrebbe rinnovargli il contratto.
Se Chivu non firma, è possibile che non giochi nella Roma?
Questo no. Io ho ricevuto molto da lui e lo terrò in considerazione. E’ chiaro che ho calciatori in più e uno scenario diverso. Farò le mie considerazioni al momento giusto.
Quale dei risultati ottenuti le sembra il più difficile da ripetere?
Sono tre risultati difficili da confermare. Ma siccome vogliamo migliorare, abbiamo propositi giudizi anche se sarà difficilissimo. La Serie A sarà più equilibrata. Il nostro gioco è basato sul collettivo e dobbiamo ripartire da lì.
E’ possibile pensare Chivu come esterno sinistro?
E’ possibile rimanendo così le cose, nonostante lui preferisca giocare al centro. Attualmente il doppio di Tonetto ci manca, può ricoprire quel ruolo. Ha una grande capacità interpretativa nei ruoli in cui gioca.
Come ha visto Esposito e Barusso?
Per quello che hanno sviluppato in questa settimana, sono in via di guarigione.
Ha visto Doni in Coppa America?
Sì, l’ho visto e ha fatto molto bene. Un grande intervento su Riquelme e tanta personalità. Ha giocato un grande torneo, siamo contenti per lui che se lo merita. Il vice? Curci è molto cresciuto, per il momento siamo orientati a tenerlo anche se non ci piace molto il fatto che venga chiamato riserva, però con tutte le partite che ci sono da giocare e i passi in avanti fatti, si ritaglierà il suo spazio.
E’ possibile una variante tattica nel suo gioco?
A livello tattico resteremo così, magari si potrà cambiare qualche ruolo ai giocatori. Si parte comunque dalla difesa a quattro, non credo adotteremo una difesa a tre a meno che non ci sia un’esigenza particolare.
E i giocatori che potrebbero cambiare ruolo a parte quelli che abbiamo già visto?
Esposito è un calciatore che ci può dare molto. Ha caratteristiche giuste per il nostro modulo. Anche Pit la società l’ha seguito e qualche qualità ce l’ha.
Brighi resta alla Roma? E se sì in che ruolo giocherà?
Quelli che abbiamo qui quasi tutti sono giocatori che vorremmo far restare, poi con il mercato aperto fino al 31 agosto può sempre succedere qualcosa. Il ruolo? Può fare il mediano e il centrocampista che si inserisce da dietro. Può fare il Perrotta.
A Sky ha detto che senza il rinnovo Chivu non potrebbe restare…
A Sky ho detto una cosa diversa: che mi fa piacere tenere Chivu e alla domanda che se c’è ancora apertura a trattare con l’Inter, ho detto che un giocatore come lui può essere trattato sempre. E di conseguenza bisogna essere disponibili.
Se restasse così la considererebbe una situazione anomale?
No, io non considero niente. L’importante metta dentro quelle caratteristiche che servono per arrivare a buoni livelli di classifica.
Il caso Chivu può creare problemi nel rapporto con i tifosi? Se si fosse partiti per il ritiro, sarebbe stato più facile gestire questa situazione?
Partiamo dal ritiro. Quali sono i problemi di questo ritiro secondo voi? Perché non si può fare il ritiro qui? Per me ci sono dei grossi vantaggi e basta. L’unica cosa che ci dispiace è che non possiamo far entrare i tifosi a vedere gli allenamenti. Non ci sono le situazioni adatte per poterli ospitare, ma stiamo lavorando in questo senso. Anche per ospitarli durante l’anno. Per quanto riguarda il ritiro, faremo degli allenamenti al Flaminio. E non è nemmeno un problema di soldi, anche perché andando in ritiro da qualche parte si ricevono contributi. Qui ci sono più facilitazioni, a Trigoria abbiamo tutte le nostre strutture. Chivu e il rapporto con i tifosi? Gli creerà ancora più stimoli per evidenziare che lui fa le cose in modo corretto. I prossimi giorni ci saranno delle novità in funzione del rinnovo con la Roma.
A voi manca un giocatore come Quagliarella considerato che lei non vede molto bene un centravanti di peso?
Io vedo molto bene Vucinic al posto di Totti che ho intenzione di far giocare perché ha segnato 26 gol. Poi si può fare di andare a prendere un attaccante alto, ma contrasterebbe con il nostro modo di andare a giocare palla a terra. Cerchiamo di rafforzare la nostra idea, quanto è stato fatto di buono in questi due anni. Abbiamo tanti giocatori offensivi: Vucinic, Esposito che può fare tre ruoli, poi stiamo cercando di prendere un altro nel rombo offensivo.
E’ Giuly uno di quelli che state valutando?
Lui è uno di quelli che abbiamo guardato, ma non solo lui, anche altri come Semioli e Faubert.
Cosa la fa essere così fiducioso sul rinnovo del contratto di Chivu?
Perché ho parlato con Cristian, ci siamo detti delle cose e poi c’è lo sviluppo di queste cose qui. La mia è una speranza, non perché ho ricevuto delle voci da altri.
Con Chivu, come cambia il posizionamento della Roma nella griglia di partenza del campionato?
Lui può giocare a sinistra, poi abbiamo la possibilità di cambi importanti quando ci sarà da sostituire i titolari. Sarebbe una possibilità di grande livello perché è Cristian Chivu.
La Juventus che squadra è?
E’ una grande squadra, per me è forte come la Roma. Ci sono dei perché per cui affermo queste cose: per la loro storia, per il fatto di aver tenuto dei grandi giocatori. Poi ci sono anche Lazio e Fiorentina da tenere in considerazione che sono grandi squadre.
Qual è la trattativa di mercato che ha apprezzato di più?
La società che ha agito meglio sul mercato è la Juventus. Ha tenuto grandi campioni e preso altri che possono darle moltissimo.
Come valuterebbe la decisione di Totti di abbandonare la Nazionale?
A me farebbe piacere che lui tornasse in Nazionale di cui sono tifoso. Lui può dare tanto, ma sono arrivato ora e ci ho prestato poca attenzione a questa situazione.
La Roma è veramente poco migliorabile?
Quando dico che la Roma è difficilmente migliorabile faccio un complimento ai ragazzi che sono calciatori di prim’ordine che difficilmente sono arrivabili. Poi certo che si può migliorare.
Se Chivu dovesse rinnovare, le farebbe cambiare il modo di giocare?
C’è anche Ferrari da prendere in considerazione. Bisognerà fare delle scelte.
Vorrei sapere come Chivu le ha spiegato il rifiuto del Real Madrid?
Tutto tutto non si può dire. Questa è una delle cose che deve rimanere tra me e lui, non posso rispondere a questa domanda.
Il fatto che Chivu sia rimasto, significa che la Roma non ha ceduto alla pressione dei procuratori?
Secondo me ogni tanto, qualcuno parlando, toglie un po’ di rispetto alla nostra società. I procuratori fanno parte del sistema, sono un tramite importante, in conseguenza di questa categoria i presidenti potrebbero metterla a posto. Stando così le cose un procuratore tenta di fare il meglio per il suo assistito anche se poi bisogna controllarli. Per quello che è il risultato attuale, la questione Chivu è stata gestita benissimo dalla mia società.
A sensazione sua la Supercoppa verrà giocata da Chivu con l’Inter o con la Roma?
Non lo so, qualche dubbio ancora c’è. Poi passando i giorni è chiaro che questa situazione rientri. Le notizie che arriveranno prossimamente potrebbero dipanare tutti i dubbi di ora.
Non vuole fare percentuali?
Conta poco, non risolve la questione.
Crede si possa fare di più per ricreare l’entusiasmo del pubblico?
Noi faremo vedere gli allenamenti alla gente, stiamo cercando di far stare più vicina possibile la nostra gente. Non si può fare molto di più. I calciatori la disponiblità ce l’hanno sempre messa, oltre che in campo anche per fini di beneficenza.

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