(Corriere dello Sport) – Tra oggi e venerdì la Consob ascolterà Vinicio Fioranelli, che ha già ricevuto la convocazione, spedita ieri mattina. All’agente Fifa che è a capo della cordata svizzera, saranno chieste molte informazioni. Ieri si dava quasi per certo che l’agente Fifa fosse stato già ascoltato dalla Consob, ma poi l’incontro è stato seccamente smentito. Sembra che siano sorte difficoltà nella scalata alla Roma da parte della cordata di Fioranelli, che comunque prosegue nel suo lavoro per presentare le garanzie richieste. Entro questa settimana si dovrebbe conoscere l’epilogo di questa storia. La cordata svizzera ha incontrato degli ostacoli sul suo cammino, si parla anche di pressioni non meglio identificate. Intanto il presidente Rosella Sensi sembra orientata a fare una conferenza entro la fine della settimana. La società continua a muoversi in autonomia. Dopo i rinnovi di Conti e Pradè (2013), anche Tempestilli ha prolungato fino al 2011. Diverso il discorso per la Mazzoleni che ha un contratto a tempo indeterminato. Ma ci sono altri sviluppi. Un alto dirigente si è proposto per diventare il punto di equilibrio tra Unicredit e la famiglia Sensi, della quale sarebbe garante. Nei prossimi giorni la banca avrà nuovi colloqui per trovare un’alternativa alla cordata svizzera. Tra i suoi correntisti più importanti ci sono tutti i massimi imprenditori romani. L’obiettivo sarebbe quello di riuscire a metterne insieme un paio, con quel famoso cinquanta e cinquanta prospettato da Angelini. Curiosità: Paolo Fiorentino, numero due di Unicredit, è un tifoso romanista.
