Era il 18 maggio del 2008, la Roma si apprestava a vivere un pomeriggio di fuoco a Catania. I siciliani di Walter Zenga si trovavano impelagati nella lotta per non retrocedere con il Parma, la Roma di Spalletti invece dopo un incredibile quanto emozionante rimonta si trovava un punto dietro l’Inter capolista. Il goal di Vucinic all’inizio della gara ha fatto credere che lo scudetto fosse possibile fino a quando Ibrahimovic a Parma intorno alla metà del secondo tempo non trovava una doppietta che spegneva le speranze tricolori di una Roma che fino a quel momento aveva creduto di poter conquistare il quarto scudetto della storia. Alla fine fu una giornata triste per i colori giallorossi, la non sportività dei catanesi fu per l’ennesima volta protagonista di una giornata che passerà alla storia come quella del 4° scudetto della Roma, peccato che il sogno è durato solo 64 minuti.