De Rossi in conferenza stampa prima di Italia-Giappone

Daniele De Rossi, calciatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa della vigilia di ItaliaGiappone di quanto detto ieri. Ecco le sue parole:

SULLA ROMA

“Non devo chiarire nulla e comunque non sarebbe questo il momento. Sono convinto di quelle dichiarazioni ma sarebbe irrispettoso se mi distraessi troppo pensando a Roma e al futuro. Io penso a domani ed alla partita col Brasile e speriamo anche semifinale e finale”.

SULLA SERENITA’ A ROMA

De Rossi“Non si gioca bene solo per l’ambiente sereno, in una stagione negativa possono venir meno anche le prestazioni individuali. Quando è arrivato Prandelli la situazione non era delle migliori e credo che la serenità si costruisce negli anni. Poi abbiamo ricostruito un’idea di gioco e comportamenti. Non serve solo la serenità per alzare trofei e fare prestazioni soddisfacenti ma aiuta”.

SUL TIMORE DI PERDERE LA NAZIONALE

“La certezza del posto non ce l’hai mai, il calcio va avanti. Non ho avuto paura perché credo nelle mie potenzialità e so rigenerarmi in queste competizioni. Poi ho sentito sempre stima da allenatore e compagni. Quindi ho ragionato in quest’ottica, senza allarmismi ma in ogni caso nulla è assegnato per grazia ricevuta”.

Photo Credits | Getty Images

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6 commenti su “De Rossi in conferenza stampa prima di Italia-Giappone”

  1. lassiam perdere….
    comunque la solita FIGC di merda che in un momento come questo manda DE ROSSI in cf….. Roma e la Roma sempre accerchiati….

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  2. E concludo, per la cronaca: DDR con il messico ha fatto una partita meno che normale. Mi fa ridere, anzi mi fa spavento che i giornalisti e certa gente vedano nella partita col messico la prova della differenza tra il DDR di roma e quello nazionale. Mi fa spavento soprattutto per lo stesso DDR, che non si rende minimamente conto di quanto abbia fatto la normalissima amministazione di uno portato a tappare i buchi difensivi e che delega tutto al fenomeno che gli sta vicino (PIRLO, per chi avesse pensato a giaccherini, ormai non mi soprendo più di niente). Praticamente DDR ci informa che lui sta bene giocando in un cetrocampo con gente straforte e con uno che costruisce come pochi altri al mondo……..e grazie al cazzo!

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  3. E aggiungo, DDR parla di giocare bene in virtù non solo di un ambiente sereno ma di un organico, di una costruzione ecc…
    Ma questo vuole farmi credere che la rosa della roma non era da EUROPA league? si EUROPA league, mica CHAMPIONS, EUROPA. Alzare trofei? Ma di che parla? A roma chi gliel’ha mai chiesta sta roba, maddai, fosse una piazza dove pretendono trofei a sto punto, dopo due stagioni cosi, lo stadio sarebbe vuoto, disertato, bruciato, altroche rinnovare abbonamenti a migliaia. La gente chiede forza e onore, ecco cosa chiede. DDR ha avuto forza e onore? LA ROMA DI QUESTI ANNI HA AVUTO FORZA E ONORE?! Ha lottato davvero o ha perso partite perchè i signorini non entravano in campo? E’ stata umiliata dall’atalanta, dal catania, dal pescara (e mi fermo altrimenti diventa lunga) perchè la società non ha comprato i celeberrimi campioni che DDR e altri usano sempre come scusa per PARACULARSI o perchè questa mandria di ragazzini ha disintegrato un allenatore dietro l’altro con le sue turbe mentali? Lo stesso che DDR giudica il numero uno (!!!), LUIS ENRIQUE, ha parlato della necessità di uno psicologo con sta gente. E allora finiamola con ste puttanate dell’organico, e della costruzione, e dei razzi fotonici, pensate a giocare che nessuno vi ha mai chiesto tricolore e champions league ma solo di scendere in campo da ROMANISTI veri, da LUPI, e di lottare, valà valà valà, caro DDR! Perchè ci voleva C.RONALDO per avere la meglio della corazzata PESCARESE (ridicoli) e avere trte punti in più, e ci voleva MESSI per perforare il muro di melma laziale in finale, ma che dico, ci voleva MARADONA! DDR ha fatto, L E T T E R A L M E N T E pena, come buona parte dei suoi smidollati compagni, questa è la verità e finiamola di parlare d’altro.

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  4. De rossi ha le sue ragioni dal punto di vista umano, non lo nego, ma è una gran paraculo o tutalpiù un gran bell’ipocrita. Calunnie? Ci sono state, lo sanno tutti, e sono un fatto becero e vergonoso che nell’ambiente Roma purtroppo trova terreno fertile. Detto questo DDR è da anni, DA ANNI, che non gioca non dico ai livelli di DDR, ma ai livelli di un qualsiasi centrocampista con le palle della serie A. Dunque, come si dice, le chiacchiere stanno a zero. Roma ti butta giù a volte, ma ti osanna pure come se fossi un DIO su terra, se sei grande lo sai, se sei piccolo non lo reggi. A Roma il pubblico ama DDR, c’è gente che lo terrebbe in casa propria a vivere come un fratello, lo protegge, lo venera perchè in fondo ci vede dentro l’EROE che tutti vogliono essere, il guerriero di ROMA che ci rappresenta insieme a TOTTI. In questo contesto, che in altre piazze ti sogni letteralmente, è chiaro che nascono le aberrazioni soprattutto tra gentaglia che gravita intorno a Trigoria e che non conta un cazzo e d cui lo stesso DDR dovrebbe relativizzare le parole a fronte delle migliaia e migliaia di tifosi che lo adorano. Perciò DDR fatti un favore, svegliati, che la Roma ti aspetta da tre anni (almeno) pagando l’attesa milioni e milioni di euro.

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  5. Grande Daniele… Pensa solo a tornare a ROMA con la stessa grinta e voglia di gioco..non ti chiediamo niente di piu (ma anche niente di meno..)

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