Rosella Sensi a fine non tira indietro, non si butta dietro un vile silenzio, la Sensi parla parla ed è capace di assumersi delle responsabilità nonostante a Roma la gente rumoreggia, soprattutto al fischi finale. Le parole della Sensi: "Sono amareggiata e rispetto i tifosi: io per prima mi assumo tutte le responsabilità di questa stagione amara". E’ eloquente l’espressione del viso di Rosella Sensi, tesa e dispiaciuta mentre lascia l’Olimpico che oggi l’ha contestata. I gruppi della Sud sono entrati in Curva solo al ’40 del secondo tempo ed hanno riservato alla proprietà solo cori di dissenso, e poi fischi anche per la squadra colpevole di non aver saputo vincere una partita che invece doveva dare risposte positive."Andate a lavorare", "Andate tutti in ritiro", "Rosella Sensi bla bla bla", questo è il tenore dei cori rivolti alla squadra ed alla società all’uscita dal campo tra bordate di fischi. La Sensi prosegue: "Capisco la contestazione, la capisco perchè questa è una stagione amara e al di sotto delle aspettative. Ho rispetto per i tifosi perchè sono tifosa anch’io e li capisco". Il presidente giallorosso ha poi respinto tutte le polemiche che riguarderebbero i rapporti interni. "Io parlo per comunicati, quello che si è detto non è quello che penso". Ha concluso la Sensi in questa maniera la sua non facile intervista.