Il nostro obiettivo, fin dall’inizio della stagione, era ed è quello di vincere tutte le partite che ci si presentano. Chievo e Cagliari le prossime due. Entrambe importantissime. Sono deluso, siamo delusi ed è chiaro, è doveroso. Ma potremmo rendere meno amara la sconfitta qual è stata questa stagione maledetta. Maledetta da mille infortuni, scelte sbagliate, rendimento sotto i pronostici ed episodi contrari, di vario ordine. Potremmo rendere più dolce l’ultima goccia se, anche senza raggiungere il quarto posto, vincessimo queste ultime 5 partite. Purtroppo dobbiamo fare una cosa che odiamo, ossia guardare in casa d’altri. La Fiorentina giocherà contro un Torino con il sangue agli occhi, deve far punti. Il Genoa ha da sbrigarsi un derby per nulla semplice. Oggi, alle 14:30, sarò a casa, davanti la tv a vedere la Mia Roma. Non importa come, non importa di quanto, importa solo una vittoria. Anche se tutti vorremmo una goleada stile Catania ( 7 a 0, nda ), potremmo accontentarci anche di una vittoria stretta. Possiamo ancora dire la nostra, possiamo ancora uscire a testa alta. Oggi il Capitano ci prenderà per mano insieme alla Bestia, che ci guideranno all’attacco del Chievo. Non è un obiettivo difficile, ma per Noi questa stagione non fa altro che riservare sorprese. Speriamo siano finite. Mancano poche ore e già ho l’acqua alla gola. E’ una partita fondamentale, perdere o pareggiare anche questa vorrebbe dire rischiare e tanto. Ho fatto fin troppi conti, ora lasciamo spazio al gioco vero. Non servono conti, dati statistici, parole e ragionamenti sulla partita di oggi. I nostri giocatori scenderanno in campo arrabbiati, inferociti. Un’ultima cosa, occhio ai diffidati. Vincere e basta. I 3 punti oggi, come sempre, sono fondamentali. Abbiamo una missione obbligatoria: vincere. Daje Roma Daje.
