La fine nei film veniva sancita dalle parole "the end", l’epilogo che vistosamente poteva lasciarti con l’amaro in bocca perchè quel film meritava senza ombra di dubbio un altro finale oppure perchè dopo una storia brutta la parte conclusiva è stata pure peggio. Il The End della Roma a Firenze, l’ennesima batosta, l’ennesima disfatta, un altro 4-1 a sancire per chi ancora non avesse capito che la Roma, la quarta di Luciano Spalletti, è la peggiore degli ultimi tempi, la più brutta da quando Spalletti siede sulla panchina della Roma. Non è facile oggi per i tifosi riuscire a digerire l’ennesimo boccone amaro, una Roma che nei primi 45 minuti era rimasta in partita, di questi tempi per i giallorossi prendere goal dopo solo pochi minuti dal fischio è diventata una costante e così la Roma conferma la sua regola. La disfatta di Firenze lancia l’ennesimo chiaro segnale, cala il sipario sull’ultimo ed importante obiettivo stagionale, la qualificazione alla Champions. I giallorossi abbandonano definitivamente la speranza di entrare nell’Europa che conta, lo scontro diretto contro i viola doveva essere uno spareggio ed invece chi ama veramente questi colori ha dovuto subire l’ennesima dura lezione nel corso di una stagione davvero raccapricciante. L’epilogo è questo, manca poco più di un mese, tutti hanno fretta di chiudere questa maledetta stagione, una Roma che da oggi s’interroga sui perchè, dei mali che già ad inizio stagione erano stati ben evidenti e che alla fine si sono ripresentati lasciando nello sconforto il tifoso giallorosso con un finale di stagione poco consono al nome ed alla storia della Roma. The End