LIVORNO, 25 APR – Vince il Modena e per gli emiliani sono tre punti di platino in chiave salvezza, mentre il Livorno ora rischia di complicarsi molto la vita anche in chiave play-off visto che è stato raggiunto al terzo posto dal Brescia. Alla fine il pubblico livornese ha accompagnato sotto una pioggia di fischi la squadra negli spogliatoi, mentre già da alcuni minuti la curva scandiva slogan contro il tecnico Acori e i giocatori, così come qualcuno in tribuna se l’è presa anche con il presidente Spinelli. Insomma, nervi tesi in casa amaranto. Non c’è più il Livorno che aveva conquistato la testa della classifica. La squadra si è sciolta come neve al sole rispetto a Bari e Parma che sembrano marciare indisturbate verso la promozione diretta in serie A e ora rischia di scivolare ancora più indietro in classifica. Il 4-0 di Treviso sembrava avere restituito forza ai toscani, ma oggi il Modena ha meritato di vincere perchè ha mostrato maggiore determinazione e cercato fino in fondo (anche quando si è difeso) di portare a casa i tre punti. Vanno quasi subito in vantaggio gli emiliani: al 15′ del primo tempo Pinardi è bravo ad avventarsi per primo sulla sfera messa in area da Gemiti lasciato solo sulla fascia sinistra. Il Livorno accusa il colpo e rischia di capitolare un’altra volta quando al 31′ Bruno scivola proprio davanti a De Lucia. Il solito Diamanti prova da solo a cambiare l’inerzia del match, ma in apertura di ripresa sono ancora gli ospiti ad andare a segno approfittando, al 2′, di un pasticcio difensivo: Galante e De Lucia si scontrano, la palla arriva a Bruno che insacca facilmente. Il Livorno è ko e solo il solito Diamanti lotta con temperamento, prima cogliendo un palo (al 20′) su punizione e poi accorciando le distanze al 28′ quando realizza dopo aver saltato un paio di difensori. Ma lui da solo non basta e il Livorno non trova la lucidità per raggiungere il pari.
