Adesso è vietato sbagliare!

La Roma esce dal Renzo Barbera con le ossa rotte, il Palermo ha meritato di vincere, più affamato, più voglioso, più concreto, più disperato.

I giallorossi avevano ieri una grande opportunità, ma non l’hanno sfuttata, nemmeno sapere che l’Inter e la Fiorentina erano sotto dopo pochi minuti è servito a qualcosa, squadra lenta, svogliata e confusa.

Alcune scelte di Andreazzoli possono anche essere discutibili, come il fatto di tenere fuori Torosidis sulla destra che poteva garantire più equilibri, o riproporre Perrotta, professionista esemplare ma non in grado di giocare più partite da titolare, o proporre Tachtsidis accanto a De Rossi quest’ultimo ancora una volta la copia sbiadita di quello che vedevamo oramai anni fà, ma non possono giustificare la prestazione opaca della squadra.

Ciò che è mancata ieri era la voglia, la fame, ogni volta che ci sono delle soste in campionato, per via della Nazionale, la Roma cancella tutto quel che era stato fatto di positivo in queste settimane, proprio contro l’ultima della classe il Palermo, che ha preparato la gara con la massima concentrazione, invece i giallorossi sono stati distratti dai festeggiamenti per l’unico che non getta mai la spugna, da vent’anni ormai Totti, ma ieri nemmeno lui è apparso in gran forma.

Bisogna ripartire, poche chiacchiere, ora servono i fatti, deve tornare la voglia, la velocità e la concentrazione, lunedì 8 c’è il derby e la Roma ha l’obbligo di non fallire.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

Lascia un commento