Champions: spettacolo a Londra, 4-4 e Chelsea in semifinale

Spettacolo a Londra. A dispetto dell’1-3 dell’andata, che assegnava al Chelsea quasi tutte le chance di passaggio in semifinale, il Liverpool non si è rassegnato e fino all’88’ ha tenuto sulle spine i blues, andando per due volte in vantaggio nel primo tempo, quindi ribaltando il 3-2 subito nella ripresa, per poi arrendersi a soli due minuti dalla fine davanti al 4-4 firmato da Lampard. Con la sua doppietta il centrocampista ha spedito la squadra di Hiddink in semifinale e messo fine ai sogni di rimonta dei reds. Che cominciano forte, malgrado in extremis debbano rinunciare a capitan Gerrard, fermato da un infortunio all’inguine. Al 13′ Torres spreca da ottima posizione un bell’assist di tacco di Benayoun. Passano sei minuti e Fabio Aurelio, con una punizione da quasi 25 metri e da posizione defilata, beffa nell’angolino basso Cech, che nella circostanza appare piuttosto ingenuo. Al 27′ Fabio Aurelio calcia un’altra punizione, Xabi Alonso viene cinturato da Ivanovic, a Medina Cantalejo non sfugge il fallo e assegna il penalty che lo stesso Xabi Alonso trasforma. Hiddink getta nella mischia Anelka al 36′ e al 6′ della ripresa dal piede del francese parte il cross che Drogba tocca quanto basta per sorprendere il colpevole Reina. Altri sei minuti e Alex su punizione ristabilisce la parità. Reina al 22′ salva il 3-2 bloccando un tiro di Ballack ma il sorpasso è questione di minuti e al 31′ lo firma Lampard di piatto. Partita finita? Macchè. In due minuti il Liverpool ribalta tutto e si riporta a un passo dalla semifinale. Un tiro di Lucas Leiva (36′) deviato da Essien e un colpo di testa di Kuyt (38′) stravolgono il risultato. Ora ai reds basterebbe un solo gol per conquistare la qualificazione ma quel gol lo segna Lampard a due minuti dalla fine, con un interno destro che prima prende un palo, poi l’altro, quindi finisce in rete per il 4-4 finale. Come l’anno scorso, quando lo eliminò in semifinale, il Chelsea si conferma bestia nera del Liverpool e ora i se la vedrà con il Barcellona che, dopo il 4-0 del Camp Nou, ha pareggiato a Monaco di Baviera. Succede tutto nella ripresa. Ribery porta in vantaggio il Bayern Monaco al 2′ su perfetto assist di Zè Roberto. Al 28′, però, al termine di una splendida azione, tutta palla a terra, che vede protagonisti Etòo, Iniesta e Xavi, Keità con un potente sinistro fulmina Butt e fissa il risultato sull’1-1.

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