Anticipi Serie A Giornata 23, Napoli-Catania 2-0, Torino-Sampdoria 0-0

Nei due anticipi della 23esima giornata di campionato il Napoli batte il Catania 2 a 0. I partenopei chiudono subito la gara nel primo tempo dimostrando una netta superiorità nei confronti degli etnei. Al minuto 31 è Hamsik ha portare in vantaggio gli azzurri a depositare in rete, solo davanti ad Andujar, dopo aver deviato un tiro rasoterra di Zuniga. La partita viene chiuse definitivamente 15 minuti dopo quando grazie ad un azione simile sempre Hamsik crossa in mezzo all’area con un passaggio rasoterra: Cannavaro non sbaglia.

Nell’anticipo delle 18 il Torino pareggia per 0-0 contro la Sampdoria, partita arida di emozioni. Settimo risultato utile consecutivo per i granata.

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2 commenti su “Anticipi Serie A Giornata 23, Napoli-Catania 2-0, Torino-Sampdoria 0-0”

  1. La roma ha avuto 3 seri problemi:

    De Rossi
    Totti
    Zeman

    Non c’è stata chiarezza e non c’è stata una scelta definitiva.

    1) De rossi poteva essere ceduto, con un incasso milionario che poteva essere reinvestito magari con qualche centrocampista di grandissimo livello. Non si è fatto. Benissimo. Pare che zeman si sia opposto. Benissimo. Allora perchè non ha giocato?
    Questo conflitto è la prima pietra tombale di questa annata di calcio e non solo per motivi puramente tattici, ma anche perchè de rossi è una figura delicata. Il futuro capitano, un romano romanista, uno che fa spoglatotio e che non è una semplice pedina, ma uno che ha la pretesa di conccorrere alle decisioni tattiche dell’allenatore. Lo so che questo è inammissibile in qualsiasi squadra del mondo. Ma così è roma. Come si sia potuti arrivare a questo punto è incomprensibile. Già da agosto si doveva prendere una decisione, ma ha natale nonostante fosse già tardi, non poteva essere superato. O zeman o de rossi. Entrambe le possibilità non stavano in piedi. Soprattutto perchè zeman sembrava aver puntato definitivamente sul greco. Come avrebbe potuto reagire uno come de rossi richiesto dal mondo intero ad essere scavalcato da uno da serie b? Forse con le potenzialità, ma niente di più.

    2) Idem con patate come il primo dilemma.
    Totti è incompatibile con pjanic. Totti è finito da l’anno scorso. Nenanche a sidney potrebbe giocare. Ma a roma impera. Il suo potere fa impallidire quello di de rossi. Se quest’ultimo non è stato ceduto al 99 per cento c’è la decisione di totti. Un allenatore serio avrebbe dovuto spezzare quanto meno un asse così inesorabile.
    Li avrebbe dovuto accantonare entrambi, sopratutto se si è integralisti del calcio, o quantomeno allontanarne uno definitivamente.
    Non è stato fatto.
    Uno almeno dei due doveva essere fuori o totti o de rossi

    Quale altra fine avrebbe potuto fare la squadra?

    3) Zeman. O sei integralista del calcio e decidi come ti pare, o assecondi la tifoseria.
    Entrambe le cose non le puoi fare.
    Decidi che totti e de rossi devono rimanere anche se è evidente che sono il male della roma?
    Bene.
    Costruisci la quadra su di loro.
    Non ti fossilizzi su un 433 con totti ala sinistra alla veneranda età di 37 anni e de rossi tappabuchi un po’ ovunque una volta ogni 4 partite.
    Altrimenti scegli il tuo modulo e scegli una mandria di lattanti e li fai crescere.
    Te ne freghi del rislutato che poi tanto arriva una volta che con i soldi di de rossi acquisti una decina di giovani promesse che gestite bene sforneranno almeno due elementi da nazionale. Non si è fatto.

    A quel punto il dualismo goico steck è solo la ciliegina sulla torta.

    Poi non capirò mai perchè si è ripescato Marquinho e non gago che era stata l’unico elemento fermo l’anno passato dopo totti naturalmente.

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    • totti è finito l’anno scorso?

      8 assist e 5-6 gol. Oltre a giocate che hanno illuminato le gare.
      Anche errori certo, ma non piu degli altri.

      Ma cosa scrivi? il tuo è un odio personale, non obiettivo.

      Rispondi

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