Ieri la Roma ha vinto, vittoria molto stretta per quanto fatto in campo, ed è in vantaggio per il cammino verso la finale, soprattutto perché nell’Inter mancherà Guarin, unico giocatore a portare avanti il gioco dei nerazzurri. Ieri la Roma si è, come al solito, divorata almeno 3-4 palle gol facili, che comunque alla fine non sono costate il pareggio. Buona gara di quasi tutti i Giallorossi, a parte Balzaretti, Totti e Lamela che hanno fatto piuttosto male. Strepitosi Piris, Florenzi e Destro, che hanno letteralmente costruito la vittoria della Roma.
DESTRO DOPO IL GOL
Buonissima gara di Florenzi finchè è riuscito a rimanere in campo: quasi senza fiato ai microfoni della Rai nell’intervallo, il pupillo di Zeman ha corso avanti e indietro fino ad uscire per stanchezza.
LA GIOIA DI FLORENZI DOPO IL GOL
A proposito di stanchezza: ieri sono arrivati diversi allarmi. A parte le “parole” del campo, che parla sempre più forte, sono arrivate anche le dichiarazioni di Florenzi, Zeman e Destro a mettere in luce i problemi a livello fisico di questa squadra. Il boemo ha parlato di carenze a livello fisiche, quindi di un non ottimale stato di preparazione, mentre Florenzi e Destro hanno parlato del gioco definendolo “molto dispendioso“, ammettendo che proprio al gioco sono dovuti i moltissimi errori sotto porta. Qualcuno lo aveva già immaginato: dai giocatori potrebbe suonare come una scusa, ma se a dirlo è lo stesso Zeman…
LA STANCHEZZA DI DESTRO
Complimenti al pubblico ed in particolare alla Curva Sud per i NON fischi a Tachtsidis: bellissimo il supporto per “Orso”, che ieri ha fatto anche da interditore bloccando qualche ripartenza pericolosa, supplendo anche alle mancanze tattiche di Florenzi che nei suoi ultimi minuti di match non ce la faceva più. Bravo anche a Tachtsidis e complimenti per il lancio millimetrico sui piedi di Totti.
LA CURVA
(quasi) Perfetto il tempismo dell’arrivo di Torosidis: il neo terzino destro & sinistro della Roma darà una grossissima mano a Piris e, soprattutto, a Balzaretti, che ha evidenti problemi fisici. Buffo leggere del greco come un “giocatore d’esperienza“, scritto come se avesse oltre 30 anni. No, è ancora giovane ma sì, ha tanta esperienza. Capitano del suo precedente club, grinta spropositata e leader nato: altra rapina di Sabatini, che con 400 mila euro compra un ottimo rinforzo. L’ultimo pensiero va a Marquinho: forse il brasiliano meriterebbe più spazio. Perrotta non sembra poter dare ancora tanto quanto lui, alla Roma. Vedere il pur amato Perrotta essere il primo ricambio a centrocampo è motivo di riflessione. Almeno per me.
No, va bene, dai. L’ultimo pensiero va a qualche utente di questo sito, che ieri sera ha sentito risucchiarsi ogni attenzione da due ragazze spesso e volentieri inquadrate dalle telecamere della Rai. Facciamo che è un pensierino?
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