F1: Fota: “FIA non può cambiare regole nel 2009”

Londra (Inghilterra), 20 mar. – Il criterio di assegnazione del titolo iridato imposto dalla Fia (vincerà il pilota con più successi) non è piaciuto alla Fota (associazione dei Costruttori) che oggi si è riunita per discutere della questione. I Costruttori hanno chiesto collaborazione alla Federazione per cambiare l’attuale sistema di punti (10 al primo, 8 al secondo ecc.) dal 2010. «In seguito alla decisione del Consiglio Mondiale del modo di assegnazione del titolo Piloti, i Team raccolti e all’unanimità hanno deciso di contestare la validità di tale decisione- si legge nella nota dell’associazione dei Costruttori- La Fota aveva fatto una proposta basata sui risultati di un sondaggio pubblico globale, che ha consentito di ascoltare le preferenze del pubblico, e tutte le squadre credono fermamente che queste indicazioni devono essere debitamente prese in considerazione. La modifica al regolamento sportivo proposto dal Consiglio Mondiale non è stata eseguito in conformità con la procedura di cui all’appendice 5 del regolamento sportivo e, in base alle disposizioni dell’articolo 199 del Codice sportivo internazionale della Fia, è troppo tardi per la Fia per imporre un cambiamento per la stagione 2009 che non ha ottenuto l’accordo unanime di tutti i concorrenti correttamente inseriti nel campionato 2009 di Formula 1. Dato che il passaggio al sistema di punteggio concordato all’unanimità dalle squadre e proposto alla Fia non ha ricevuto l’approvazione del Consiglio Mondiale, nessun cambiamento può verificarsi nel 2009, e le squadre vogliono riaffermare la loro volontà di collaborare con la Fia al fine di definire congiuntamente un nuovo sistema di punteggi per la stagione 2010 in una serie completa di misure volte a stimolare ulteriormente l’attrattiva della F1». L’appendice 5 del regolamento sportivo dell F1, infatti, dice che la Fia non può apportare modifiche ai regolamenti sportivi in questa fase senza l’approvazione unanime delle squadre. I team avevano proposto una nuova attribuzione dei punti: 12 al vincitore, 9 al secondo, 7 al terzo e così via. Il Consiglio Mondiale però martedì aveva respinto questa richiesta ratificando il cambio di regolamento per l’assegnazione del titolo iridato al pilota che vince più gare e non a quello che ha più punti. Il Mondiale di F1 inizierà il 29 marzo in Australia.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento