Il Procuratore Federale, ha deferito dinanzi la Commissione Disciplinare Nazionale:
• Il Sig. CELLINO Massimo, Presidente e legale rappresentante della società Cagliari Calcio S.p.A.
a) per la violazione di cui agli artt. 1, comma 1, e 12, comma 2, del C.G.S.: per aver posto in vendita i biglietti della gara Cagliari-Roma del 23/9/12 nonostante lo stadio “Is Arenas” avesse il nulla osta solo per lo svolgimento delle gare a porte chiuse, nonché per aver fatto pubblicare sul sito della società, in data 22/9/12, l’invito ai suoi tifosi, titolari di biglietto e
abbonamento, di recarsi allo stadio per assistere alla partita Cagliari-Roma “nel rispetto dell’ordine e della civiltà”, così da provocare il provvedimento del Prefetto di Cagliari del 22/9/12, con il quale si differiva la gara ad altra data “per l’urgente e grave necessità di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica”;
b) per la violazione di cui all’art. 1, comma 1, del C.G.S.: per aver tentato di dedicare il settore della curva nord del nuovo stadio ad un noto gruppo ultras, mediante la realizzazione di una scritta riportante il nome “Sconvolts”;
per la violazione dell’art. 4, comma 1, del C.G.S.:
• la Società CAGLIARI CALCIO S.p.A.; a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio Presidente, fatta eccezione per la condotta relativa al comunicato stampa del 22/9/2012, coperta dal giudicato del Giudice Sportivo.
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