Nicchi al posto di Gussoni, minestra riscaldata?

Nicchi subentra a Gussoni. Quanto emerge dalle votazioni degli arbitri, Nicchi ha battuto il rivale Apricena. Dopo Gussoni inizia una nuova era con Nicchi o con il nuovo eletto ci troviamo di fronte all’ennesimo rimpasto?Staremo a vedere! Marcello Nicchi è il nuovo presidente dell’Aia. La proclamazione è avvenuta al termine dell’assemblea generale dell’Aia tenutasi all’hotel Hilton Rome Airport. Il 56enne ex arbitro di Arezzo ha ottenuto 163 voti e succede quindi a Cesare Gussoni che non si è ricandidato. Matteo Antonio Apricena ha invece raccolto 155 preferenze. Una sola scheda bianca. Il nuovo presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, è nato il 18 marzo 1953 ad Arezzo. Di professione dirigente di banca, come arbitro è stato internazionale (quarto uomo alla finale degli Europei 1996 a Wembley tra Germania e Repubblica Ceca) e ha diretto 95 gare in serie A dal 1988 al 1997. Nel 2006 si era candidato alle elezioni della presidenza dell’Aia del dopo Calciopoli, ma era stato battuto da Cesare Gussoni per 173 voti a 117. Nicchi stavolta ce l’ha fatta ed ha battuto con uno scarto di di oltre 50 voti il rivale Apricena con uno scarto di dodici voti. Dopo tre anni e soprattutto dopo le ultime polemiche sugli arbitri il capo delle giacchette nere si chiama Nicchi. Con Marcello Nicchi inizia una nuova era oppure è sempre la solita minestra riscaldata?

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