Paolo Cento, presidente del Roma Montecitorio, esprime tutto il suo sostegno alla società giallorossa per i fatti avvenuti in Inter-Roma, il parlamentare lo riferisce a Centro Suono Sport: "Noi questa sera abbiamo la cena annuale a Montecitorio. Hanno aderito centocinquanta soci del club, per un meeting alla presenza della dirigenza della Roma e dei calciatori. Prima di entrare nel vivo dell’incontro conviviale, faremo un’assemblea. Vogliamo valutare come ci possiamo muovere, perchè quello che è capitato a Milano non deve più succedere. Domenica sera alla fine di Inter-Roma mi sono sentito preso in giro. Vedere una partita decisa da un errore arbitrale lascia l’amaro in bocca. Non è neppure la prima volta che capita a Milano. L’anno passato così, ci è stato tolto lo scudetto. Domenica scorsa se ne sono andati due punti importanti per la corsa alla Champions. Devo ammettere che prima della partita ero preoccupato, per le ultime prestazioni della squadra. Poi mi sono dovuto ricredere. La Roma, nel primo tempo, ha giocato la più bella partita della sua stagione. Per come è andata a finire, il Roma Club Montecitorio è vicino a Daniele De Rossi e alla società. Al di là della fede politica, condivido le dichiarazioni di Cicchitto. Ha fatto bene nel mettere all’indice il gesto di Balotelli. In passato un simile atteggiamento avrebbe creato disordini. Per fortuna la curva giallorossa è maturata molto. Vucinic si tolse maglietta e pantaloncini per festeggiare un goal e fu ammonito. La stessa sorte sarebbe toccata a Balotelli. Cori razzisti? Condanno ogni forma di razzismo, ma in ogni caso non è quella la reazione di un calciatore a qualsiasi tipo di provocazione. Se quei cori ci sono stati, li avrebbe dovuti denunciare. Reagire è sbagliato".
