La bestia, Julio Baptista, ritorna a parlare sulla magra figura rimediata dalla Roma a Bergamo, ma Baptista è uno di quelli che vuole dimenticare in fretta lo stop rimediato e catapultarsi verso la riscossa già da sabato. Julio Baptista, nel corso di una manifestazione a Roma di ieri sera, la bestia confessa che stà iniziando ad innamorarsi di tutta Roma e della sua nuova gente. Inizia però dalla sconfitta come quella con l’Atalanta «succede durante il campionato: è capitato a tutti, domenica è successo a noi. Bisogna archiviare la sconfitta e lavorare per il futuro, perchè non ricapiti più». È la ricetta di Julio Baptista, resente alla consegna del premio ‘Gentleman Olimpico per lo sport’ in corso a Roma. Oggi la squadra giallorossa non si è allenata «però sappiamo tutti che non abbiamo fatto una buona partita e sappiamo che queste sconfitte non devono capitare, perchè si tratta di punti importanti che alla fine peseranno. La Champions può distrarci dal Siena? Ci giochiamo tutto in questo mese: ci giochiamo trofei, partite, Campionato e Champions League e se non giocheremo al nostro livello, sarà tutto più complicato. La finale di Champions a Roma? Mi incanterebbe, ma sappiamo che è molto difficile: per arrivare in fondo non dobbiamo mai subire una battuta d’arresto, non dobbiamo commettere errori come domenica. Il mio rapporto con la città? Piano piano mi sto innamorando di tutta la città, che mi piace moltissimo». Il brasiliano è infine tornato sulla sconfitta di Bergamo: «È successo che siamo partiti male e non abbiamo giocato come sappiamo: non era il nostro gioco e di conseguenza abbiamo perso».