La difesa traballa ma la colpa è di tutta la squadra

La Roma non riesce a confermarsi in casa nemmeno contro l’Udinese. Nemmeno, perchè un Udinese rimaneggiata non dovrebbe spaventare una formazione che ambisce almeno ad andare in Europa League. Tutti si aspettavano dai giallorossi un salto di qualità che, in realtà, si è dimostrato un salto nel vuoto. Molti spettatori volevano assistere ad una grande partita in seguito alla rimonta con il Genoa ed invece, dopo 25 minuti di spettacolo giallorosso, la Roma è tornata spettatrice attendendo per 60 minuti la sconfitta che, inesorabilmente, è avvenuta calando il sipario sulla gara.

Con quella di oggi sono ben tre le rimonte subite sul terreno amico dello Stadio Olimpico; senza dubbio, un percorso così discontinuo, difficilmente porterà i giallorossi nei primi 4/5 posti della classifica. La Roma si è comportata bene in avanti e male in difesa, ma dare la colpa esclusivamente un reparto è solo una scusa per chi non vuole vedere la realtà: la Roma non è ancora una squadra.

Se per 25 minuti la formazione sembrava perfetta, alle prime difficoltà in seguito al gol di Domizzi è cambiato tutto: l’Udinese ha alzato il pressing, la Roma si è ritirata indietro provando a congelare il gioco con passaggi di Luis Enriquiana memoria. Ed il patatrac si è materializzato sotto forma del rigore a cucchiaio trasformato da Di Natale, seppur dubbio. Il problema principale è rimasto nel centrocampo, incapace di coprire davanti alla difesa e di creare azioni da gioco, tutte venute dal piede di Totti, marcato nel secondo tempo a uomo ed uscito di scena.

De Rossi, Tachtsidis e Pjanic sono apparsi spaesati e scollegati, nessuno aiutava l’altro, nessun filtro a centrocampo e zero giocate utili. Florenzi è diventato un uomo imprescindibile. Gli altri, vuoi per le posizioni errate (De Rossi), vuoi per inesperienza (Tachtsidis), vuoi perchè non hanno ancora appreso il gioco di Zeman (Pjanic) non sono adatti a questa formazione. Prima si troveranno delle soluzioni, prima eviteremo di assistere a sconfitte così dolorose. Ancora una volta.

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14 commenti su “La difesa traballa ma la colpa è di tutta la squadra”

  1. io stimo zeman, ma zemanlandia non funziona a grandi livelli, non si vince.. spero ogni domenica di sbagliarmi e di essere spernacchiato da voi, ma questo film l’ho già visto negli anni ’90.. CONTINUATE AD ANDARE DIETRO LE FIABE E IL BEL GIOCO..

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  2. il centrocampo è inesistente, nei singoli valori e nella organizzazione di gioco.. quindi a che serve avere na bella difesa di buoni singoli e un attacco allo stesso modo valido?

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  3. Mister ZEMAN PER BENE DELLA ROMA ASUMERTI LA RESPONSABILITA E DIMETETE..

    Rai2-Domenica sportiva Emiliano Mondonico lo pone una omanda a Zeman…

    Mondonico:Vincere 1-0 è così difficile

    Zeman:Si può fare, ma se vinci 1-0 non capisco perchè non dovresti fare il secondo. Se una squadra ha una mentalità devi fare giocare la squadra sui ritmi, sull’aggressività, sul cercare il gol. Poi ai giocatori piace più attaccare che difendere…

    risposta che ha dato Zeman per me e disarmante..in una vita di allenatore no ha capito niente di comme si vince,almeno in Italia

    Zeman ha fato il secondo e no sa comme si gestisce una gara..mister vai a casa e impara un po tattica..in calcio no esiste solo 4-3-3

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  4. E’ il centrocampo che viene a mancare. I difensori sono buoni tecnicamente, ma se manca il centrocampo non c’è difesa che regga. La squadra DEVE restare corta. Quando comincia ad allungarsi è la fine per chiunque.

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    • Che poi capirai, oltre che problematico dal punto di vista tattico, sono anche inadeguati.

      De Rossi e Pjanic non si ficcano e non fanno filtro e Tachsidis non imposta.

      La m0rte civile proprio.

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  5. A mio modesto avviso è il centrocampo a non funzionare.

    E’ stato preso Bradley con lo scopo di fare il vertice basso, il centrocampista con la più alta media voto della serie A l’anno scorso e dalle qualità sotto gli occhi di tutti, un giocatore duttile ed esperto, scalzato da un pischello che l’anno prima ha giocato in serie B, pischello, che ha giocato in modo accettabile solo nelle amichevoli estive, MAI decisivo in campo (e non si è decisivi solo con i goal) lento, ancora molto acerbo tatticamente.

    L’esasperazione del “lancio del giovane” è evidente, è evidente come questo sia un concetto che abbiano voluto sublimare con Zeman, un concetto che avrebbe bisogno di un attimo di equilibrio.

    Guardate come la Juve sta gestendo Pogbà, a smozzichi e bocconi a risultato già conseguito, quando deve ormai solo controllare ed esaltarsi.

    Marquinho e Florenzi sono gli unici giocatori al centro che vedono la verticale, che interpretano benissimo ciò che Zeman vuole dai propri giocatori.
    Ora, la società deve capire fino a che punto vuole arrivare con Zeman, perchè se vuole costruirvici sopra un progetto tattico serio, questo, dovrebbe prescindere dall’attuale centrocampo in blocco, eccezion fatta per Florenzi, Bradley e Marquinho (ieri di nuovo positivo e propositivo).

    Senza Totti, tra l’altro, si spegne completamente la luce.
    Come già sapevo e come ho sempre detto fino alla epistassi nasale, è una roma organicamente incompleta.

    Destro lo trovo davvero irritante, pagato come manco avessimo preso un puntero da 20 goal, non li vale e forse non li varrà mai (non solo, ma potreste gentilmente spiegarmi cosa ha fatto Destro per meritare una grande squadra e per essere pagato tutti quei soldi?).
    Destro è proprio l’inutilità, mi ricorda Pazzini, un rapinatore d’area senza doti di spicco.

    Invastire quei soldi per qualche esterno ad esempio? no eh, non si può.

    Altro anno di veleno, l’ennesimo.

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    • Purtroppo è tutto vero.
      Aggiungo una mia riflessione: se al posto di Zeman avessimo preso un qualunque tecnico italiano di esperienza e al posto dei due osannati fenomeni Baldini e sabatini avessimo due onesti e semplici dirigenti, pensate davvero che oggi avremmo meno dei 14 punti che ci ritroviamo?

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  6. quando abbiamo preso zeman come allenatore la mia più grande paura era legata a queste cose xkè zeman lo sappiamo tutti chi è e come fa giocare le sue squadre; paure che puntualmente stanno avendo corpo, non si possono buttare i punti per strada in questo modo, è inconcepibile e sono già 6 e soprattutto avete idea di quanto peseranno a fine anno?, zeman secondo me non andava prorpio preso xkè è un allenatore che prima di tutto non sa gestire i campioni e secondo xkè è un allenatore che non va bene x squadre che hanno ambizioni e obbiettivi di vertice come li hanno le grandi squadre e noi lo siamo è cosi secondo me!, se andiamo a vedere zeman è un allenatore che fa bene dove? in serie b o in serie a con le squadre che devono salvarsi insomma è un allenatore da piccola squadra che ha fatto bene in un calcio di tanti anni fa, ma adesso non è cosi perchè il calcio è profondamente cambiato, ho letto che zeman ha detto in conferenza che lui le squadre che gestiscono il risultato non le allena 😯 :ma di cosa stiamo parlando? allora vi faccio una domanda, ieri sera sul due a zero non sarebbe stato meglio gestire il risultato e portare a casa la partita? non sarebbe stato meglio continuare a giocare sul due a zero in maniera sensata no che ci buttiamo tutti all’attacco senza preoccuparci della fase difensiva esponendoci alle ripartenze? non saremmo stati tutti più contenti questa mattina? solo questo.
    E’ inutile prenderci in giro cosi non vai da nessuna parte!, non vinci e a me sinceramente di non vincere mi sono francamente stufato, di fare ste figure misere altrettanto, baste con queste cose zemanlandia e quant’altro, qui bisogna vincere!!, a me di giocare e vincere due partite e poi bloccarsi cosi nn mi va, oggi nel calcio bisogna avere continuità e zeman nn la garantisce e se continuiamo con lui dio solo sa quante altre volte quest’anno dovremmo morderci le mani!…tocca svegliarci tutti, società, giocatori, allenatore tutti! xkè cosi non vai da nessuna parte: non sarebbe stato meglio montella? un allenatore moderno e preparato? avete visto ieri la fiorentina come era equilibrata? certo anche lui avrebbe avuto le sue difficoltà a gestire roma e la roma xò secondo me sarebbe stato meglio! abbiamo preferito zeman a montella? benissimo ora teniamoci queste figuracce e andiamo avanti, xkè zeman si sapeva benissimo chi è e come allena, sembra di rivedere la roma del 98,99, insomma la rometta discontinua! e la piazza non è più abituata!…..scusate lo sfogo ma x me è cosi!!…….sempre forza roma 😉

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    • Io sinceramente non riesco ad incolpare Zeman.

      A me piace la sua filosofia, secondo me fin quando si può bisogna imporre la propria superiorità, perchè è così che si crea una mentalità vincente (sempre a mio avviso, ovviamente).

      Il punto è che il risultato si può controllare anche continuando a schiacciare l’avversario, però bisogna avere i mezzi tecnici per farlo.

      Il centrocampo della Roma non fa filtro, ed è molto grave, perchè va a finire che difesa ed attacco diventano due reparti che funzionano bene insieme, ma scollegati.

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    • A me il 3-5-2 non piace,4-3-3 tutta la vita!!sul 2-0 cercavamo il terzo che chiudeva la partita,poi s è preso il primo gol ed era logico andare all’attacco,o volevi proteggere il 2-1 dal 31 p.tempo??

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