Tempo scaduto, Beckham torna in America

«Il termine ultimo posto dal commissioner della Major League, Don Garber, riguardo un potenziale trasferimento di David Beckham al Milan è passato e noi non abbiamo ricevuto per il giocatore un’offerta accettabile. Quindi David rimane un giocatore dei Los Angeles Galaxy e noi lo aspettiamo per il 9 marzo». Così il tecnico e general manager dei Los Angeles Galaxy, Bruce Arena, parlando al Los Angeles Times chiude definitivamente le porte alla permanenza di Beckham al Milan. Ieri, secondo la Mls, è scaduta la deadline per la presentazione di un’altra offerta dei rossoneri ai Galaxy e quindi il club californiano ritiene chiusa la trattativa: «Beckham tornerà qui il 9 marzo- ha detto l’ad dei Galaxy, Tim Leiweke- e non vogliamo intrattenere altre conversazioni. È l’ultima volta che ne parliamo». Secondo Leiweke, il Milan non ha mai presentato un’offerta in grado di soddisfare i Galaxy. «Non sono mai scesi in campo», dice il dirigente. «Hanno provato a usare David e a usare noi -aggiunge-. Noi non parteciperemo più a questo gioco, che ha danneggiato e distratto la nostra squadra». Leiweke non crede che il giocatore possa compiere sacrifici economici pur di agevolare la trattativa: «Ne dubito. Non ritengo che sia la sua intenzione e non lo incoraggerei nemmeno a pensarci». Il 33enne inglese ha espresso pubblicamente il desiderio di rimanere al Milan. I Galaxy, però, non hanno alcun dubbio sulla professionalità del giocatore: Quando tornerà, «sarà deluso, perchè lì sta giocando molto bene. Ma disputerà una grande stagione con noi. E mi auguro che noi faremo benissimo per lui».

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