Secondo Candela in Italia si dovrebbe puntare più sui giovani come fa la Roma

Vincent Candela, ex giocatore della Roma con la quale ha vinto il terzo Scudetto dei giallorossi, è intervenuto a Diario di bordocampo, a Radioincontro. Il calciatore ha affermato che in Italia non viene posta tanta attenzione ai giovani come invece sta facendo la Roma. A suo dire è dal 1997 che nel campionato italiano giocano troppi calciatori stranieri.

Poi ha parlato di mister Zeman affermando che era molto contento dellarrivo del boemo in seguito a Luis Enrique. In merito alla polemica tra Osvaldo e De Rossi ha confermato che anche alla prima esperienza con Zeman ci furono tante litigate con il mister.

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4 commenti su “Secondo Candela in Italia si dovrebbe puntare più sui giovani come fa la Roma”

  1. Quoto Candela, la Roma sta dando un buon esempio a parte qualche parentesi (Totti, taddei, Stek, Balzaretti…) la squadra é giovanissima.

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  2. Candela era già stato venduto all’Inter per 15 miliardi di lire e la Roma aveva già comprato il brasiliano Felipe. Altro che screzi, c’era la guerra con Zeman.

    Poi quell’estate arrivò improvvisamente Capello che fece saltare il banco.

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  3. Bei tempi,quando come terzini avevamo Candela e Cafù!.Nessuna squadra di serie A aveva una coppia di esterni difensivi così forte.Dodò potrebbe essere il vero erede di Candela a sinistra,però molto dipenderà da come ha recuperato dall’infortunio.Spero che se non dovesse rendere subito al massimo,si avrà pazienza con lui,considerata(tra l’altro)anche la giovanissima età.

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