Franco Sensi, un vero tifoso, non solo un presidente di Serie A

La Gazzetta dello Sport ha portato avanti un interessantissimo studio sui presidenti delle squadre di calcio in Serie A che più di tutti hanno speso nei loro rispettivi club. In tutto la rosa ha selezionato dieci protagonisti storici nel nostro campionato tra cui spiccano Silvio Berlusconi nel Milan, i più recenti Andrea Della Valle nella Fiorentina ed Enrico Preziosi nel Genoa. Ed anche qua sta la vera diversità della Roma nei contronti delle altre squadra, almeno nel recente passato.

Giustamente nell’elenco non è presente l’ex presidente Franco Sensi (e neanche sua figlia Rosella Sensi, ma qua il discorso è molto diverso dato che potrebbe rientrarci tranquillamente). Questo perché la famiglia, in carica alla guida della Roma dal 1993 al 2011, non è mai stata messa in crisi dagli elevati stipendi della Roma o dalle spese folli fatte per essa almeno inizialmente.. Anche perché quando la società fu quotata in borsa, nel 2001, guadagnò 64 milioni di euro, tutti reinvestiti per comprare Batistuta, Samuel ed Emerson.

I problemi arrivarono proprio dopo la grande esplosione della Roma, quando il presidente decise di prolungare gli stipendi a tutti i protagonisti dello Scudetto a cifre esorbitanti. I debiti crescenti di Italpetroli e la gestione negativa del club portarono Franco Sensi a vendere alberghi, giornali e molto altro. Lo stesso Sensi decise di vendere la società, al massimo del suo apice, alla Nafta Mosca.. Fino a quando la trattativa non fu fermata “dall’alto”. Insomma, per il compianto Franco Sensi prelevare la Roma non un vero e proprio guadagno economico.

Al contrario, i nomi indicati dalla Gazzetta, sono entrati nel mondo del calcio solamente per avere profitto con il petrolio, le tv, la moda, i giocattoli e i supermercati, per avere visibilità e privilegi anche se spesso non sono riusciti nel loro intento.

Discorso diverso per l’ex presidente Franco Sensi, entrato nel club per amore della Roma e disposto a privarsene nel momento di vera difficoltà, economica e personale (non come qualcun’altro) ancor prima della sua scomparsa nel 2008. Capace di lottare contro i potenti del nord, di non scendere a patti con i vari Moggi e Galliani. Insomma, presidente per fede, non per un mero ritorno economico.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

82 commenti su “Franco Sensi, un vero tifoso, non solo un presidente di Serie A”

  1. Diciamo anche un’altra cosa fondamentale, tutti e sottolineo TUTTI i presidenti delle squadre di calcio di serie A, ma anche nelle serie minori, si danno allegramente all’acquisto di calciatori straieri, a volte anche per cifre assurde, avendo in cambio giocatori scarsi (qualcuno citava Fabio Junior, Bartelt, ma ricordatevi anche il neroazzurro Darko Pancev e mille altri…) e tutto questo sembra una cosa assurda. Ma avete mai riflettuto come questo sia sempre stato il meccanismo principale attraverso il quale tutti e risottolineo TUTTI i presidenti delle squadre di Calcio, nonchè imprenditori, esportano da anni capitali all’estero attraverso compravendite di calciatori in accordo con procuratori e società straniere?

    Io mi sono sempre chiesto perchè mettere soldi in qualcosa che è una passione ma che è sempre stato un business in perdita…e allora ben venga la favola del presidente tifoso, però lo stesso presidente, oltre a fare il tifo ha esportato tutto quello che poteva in paradisi fiscali e banche svizzere…questa è la realtà, altro che caxxi!

    Rispondi
  2. io tutte ste sviolinate per franco sensi non mi sento di condividerle, vorrei ricordare che prestò il nome della Roma come garanzia del prestito di circa 400 ml contratto nel 2003. Quei soldi non furono investiti in campagne acquisti faraoniche stile real madrid ma investiti nelle operazioni seguenti: l’acquisizione di azioni degli Aeroporti di Roma, Terminal di Gioia Tauro, depositi petroliferi Civita Vecchia e altri in una località della Calabria, i terreni di Torre Vecchia che credeva edificabili. Tutte queste operazioni controllate da italpetroli si rivelarono un fallimento tranne l’ASRoma infatti gli introiti dellasquadra gli fecero comodo per cercare di tappare il buco di debiti

    Rispondi
  3. ciao a tutti ho una domanda per santiago: buongiorno, senta io sono un socio ACI numero di tessera 91 76 55 barra UT come Udine Torino; la disturbavo per avere qualche delucidazione dato che mi devo recare a Roma a votare.
    Senta, ho sentito dal bollettino dei naviganti che è in arrivo un’area depressionaria di 982 millibar, e questo purtroppo mi è anche confermato da un fastidiosissimo mal di testa che sopraggiunge ogni qualvolta c’è un brusco calo di pressione; d’altro canto, caro amico, questo è il prezzo che dobbiamo pagare noi meteoropatici.
    Senta, io le domandavo questo: secondo lei, partendo fra circa… 3 minuti e mantenendo una velocità di crociera di circa 80-85 chilometri orari… secondo lei faccio in tempo a lasciarmi la perturbazione alle spalle, diciamo, nei pressi di… Parma?
    😆

    Rispondi
  4. Franco Sensi è stato un gran presidente.Rimane il fatto che:
    1)Vinse lo scudetto solo dopo 8 anni di presidenza
    2)Comprò anche lui numerosi giocatori che fallirono nel nostro campionato.Il caso più clamoroso fu Fabio Junior,pagato 30 miliardi(30 miliardi!),ma anche Bartelt e tanti altri
    -Detto ciò,i raffronti con gli americani,ritenuti invece inaffidabili,risultano incomprensibili(se non dettati da profonda malafede).E’certo che in questi primi due anni hanno speso molto di più di quanto fece Sensi nei suoi primi due anni di presidenza.
    Nessuno nega che siano stati fatti errori nell’ultima sessione di mercato,ma sarebbe ingiusto dimenticare che questa società,l’anno prima,ci ha portato gente come Pjanic,Lamela e Osvaldo,ringiovanendo una squadra molto vecchia e senza futuro.
    In conclusione,io ho molta fiducia in questa società e nei nostri dirigenti e direttori sportivi.Molto,ma molto,meno,nella tenuta dell’ambiente,assai volubile e capriccioso,come testimoniano i tristi avvenimenti posti nel finale delle ultime due stagioni.

    Rispondi
  5. Niente… se vai in difficoltà mi scappi tra le gonne della mamma… 😀
    vabbeh, lasciamo stare, tanto a te t’ ho già capito da tanto tempo. 😉

    Rispondi
    • Ma io ti rispondo…soldi e mercato spesi male…anzi malissimo…

      Io ce l’ho con sabatini…lui ha speso malissimo i soldi che aveva a disposizione…eppure i soldi c’erano…

      Io non ho detto che sono straccioni gli americani…come non penso che sia una eresia dire che ci sono squadre più organizzate di noi che comprano meno ma dove serve veramente…

      Rispondi
      • aaaaaaaaahhhhhhhh continui a dire le stesse cose ma non mi rispondi!!!
        Nomi, facci dei nomi!!!!
        chi presidente?
        Chi DG?
        Chi DS?
        Allenatore??
        Non si puo’ solo “distruggere” e criticare! ci vuole anche la costruzione!
        Di’ le tue preferenze!!!
        Ce le avrai, no??

  6. Si critica tanto alcune scelte di mercato fatte dalla dirigenza, ma le scelte sono state condivise anche da l’allenatore.

    P.S. non approvo la scelta del terzino destro.

    Rispondi
  7. PIZARRO: “De Rossi non è un regista, deve chiarirsi con Zeman.”

    Questo deve essere un altro che, come Zeman, non capisce un cappero di calcio… chissà che lavoro fà?! 🙄

    Rispondi
  8. E comunque lo stadio sempre bello pieno dimostra che la stragrande maggioranza stà apprezzando cio’ che viene fatto. c’è aria nuova in città… a qualcuno non piace, preferiva l’ aria stantia dei salotti capitolini… pieni di buffi!

    Rispondi
  9. Io sono ancora fiducioso: Destro è giovanissimo e per il terzino destro mi va bene gennaio considerando che con il rientro di Dodò si potrebbe sacrificare Balzaretti a destra (se non prendono un terzino destro neanche a gennaio forse è meglio che non scrivo se no non so cosa potrei scrivere)

    Rispondi
  10. Per me per lottare per i vertici veri, cioè lo scudetto è necessaria una condizione: qualificarci alla champions.
    Questo obiettivo è complicato ma non impossibile, visto anche il livello medio delle altre contendenti, insomma nella bagarre ci stiamo dentro anche noi.
    Una volta conquistata la champion’s potremo avere maggiore appeal e soprattutto maggiori risorse da poter investire. Ora, avendo costruito nel frattempo una base giovane e mediamente forte, ecco che a quel punto si potranno prendere un paio di pezzi per fare il definitivo salto di qualità.
    Io la vedo così… certo non una passeggiata, ma sono fiducioso!

    Rispondi
    • D’altronde anche il compianto F.Sensi ci mise qualche anno per raggiungere la quadratura del cerchio, no?! Solo il più grande, Dino Viola fù velocissimo, ma questo perchè capacissimo.

      Rispondi
    • io invece dico che non è necessario arrivare terzi…anche perchè se non hai una rosa competitiva terzo non arrivi…

      Allora dico…iniziamo a prendere 2 o 3 elementi di spessore all’anno invece di 15 scommesse…

      Iniziamo a tappare i buchi che abbiamo…invece di comprare 180 attaccanti all’anno…

      Io non capisco dove vedete e dove sta questo progetto…

      iniziamo a non perder tempo dietro a pseudo allenatori…vedere l’anno scorso…

      Poi ognuno la pensasse come meglio crede…io la penso così… 😉

      Rispondi
      • a me il mercato di quest’ anno non è proprio piaciuto! nonostante questo sostengo la mia squadra. Ho fiducia, grande fiducia, in Zeman che sà far giocare a calcio le squadre.
        Per il resto, anche grazie alla mediocrità di altri, ci possiamo stare anche noi nella lotta alla champion’s! la rosa c’e’. Specie se 3 o 4 zoppicanti ricominciano a giocare e a farlo bene!

      • ma sostenere è un’altra cosa eh?
        Si sostiene sempre…ma non condivido quello che viene chiamato progetto?
        Io non sto dicendo di andare a Trigoria a contestare o fare chissà cosa anche perchè il tutto inizia qui e finisce qui…

        Però io dico che non sarà facile andare avanti così…nel senso che non sarà facile togliere dalle prime posizioni i gobbi e quelli che ci sono davanti…

        Mi vergogno a dirlo ma vedo maggior organizzazione anche nella formellese…e questa è una valutazione…ahimè obiettiva…e non da tifoso… 😉
        Come ho rosikato di brutto quando ho perso la scommessa con quel gobbo di mio cugino…
        Qual’era la scommessa? Con la risalita in A mio cugino diceva che la Rube avrebbe vinto lo scudo prima di noi…io naturalmente il contrario…
        Quanto ho rosikato…

      • vabbeh, quando ti si contraddice su certi punti, svii e cambi argomento.
        Ok, non abbiamo organizzazione, non c’è il proggetto, non abbiamo alcun calciatore buono, nemmeno in prospettiva, dell’ allenatore poi non parliamo, un pazzo! Gli americani sono straccioni e speculatori, i dirigenti sono incapaci. Non vedo nelle tua analisi una cosa che ti piaccia! poi però qundo ti chiedo chi avresti preferito alla proprietà della Roma non mi rispondi, o meglio ancora ti metti a rimpiangere Franco Sensi. Purtroppo è morto, non c’è più. Andiamo avanti!

    • ma dov’è la base se l’anno scorso sono partiti 10 giocatori e ne sono arrivati altri 10…

      Poi siamo buoni a dire…ma la rube o i suoi giocatori sono scarsi…i nostri sono sempre i migliori vero?
      😉

      Rispondi
      • come non c’è la base! abbiamo la squadra più giovane d’ italia e si pensa anche di grande qualità! abbiamo 3 o 4 nostri giovani sparsi per l’ italia a fare esperienze importanti, abbiamo una certa solidità economica, abbiamo idee e progetti economici futuri, insomma tutto si puo’ dire tranne che ci sia dell’ immobilismo. a tutti i livelli.

      • A viareggì…così non vinci e non vincerai una mazza…è solo una mia opinione eh?
        Di questo passo i gobbi diventeranno sempre più forti e prepotenti… 😉

  11. X pessoa…ti rispondo qui per non fare avanti e indietro?
    Io professorino? Ma de chè…ma mica ci vuole il padre eterno per capire che questo che tu chiami progetto…con Sabatini che porta la bandiera…è UN FALLIMENTO TOTALE…

    Rispondi
    • Pseudo professore?
      Guardo e commento in base a quello che vedono i miei occhi…

      Tu sei libero di andartene dietro alle baggianate che ti vengono inculcate nel cervello…

      Secondo te quanto ci vorrà per vincere un trofeo con una politica simile?
      Rispondi seriamente…

      Rispondi
      • 😆 A me verrebbero inculcate le baggianate nel cervello,eh 😆

        Conosci la storia del bue e dell’asino?

        Le pigne nel cervello le ha chi va dietro al nome uscendo dal contesto. Un contesto in cui, 14 mesi fa, il più giovane della squadra titolare era il 29enne De Rossi. Una squadra titolare composta da 31-32-33-34enni che nel giro di un biennio sarebbe sparita per pensionamento. E la dirigenza si è ritrovata con una rosa di over 30 che economicamente valevano 0 e non erano rivendibili e gli unici monetizzabili, oltre a Vucinic, erano in scadenza di contratto (Menez, De Rossi), quindi monetizzabili in modo dimezzato.

        Se non si comprende che la nuova proprietà si è ritrovata con un pezzo di càzzo in mano e ha dovuto rifondare ogni singolo reparto per necessità, è inutile parlare. E se devi rifondare 3 reparti su 3, a meno di non spendere 500 milioni di euro in una sessione di mercato, qualcosa devi sbagliare.

        Il tuo amato Sensi ha messo gli ultimi soldi nella Roma con la ricapitalizzazione del 2003. 2003, eh. Prima del 2003 la Roma è stata finanziata con l’entrata in borsa. Dopo il 2003 non è stata finanziata, infatti ogni anno partiva un big per finanziare il mercato. E non ha venduto le proprietà per salvare la Roma: la Roma gli ha salvato il culo toppando le falle degli altri asset, falliti per incompetenza gestionale.

        Ma che te lo dico a fa’. Aaaa bangaaaa. I Gambioniiii. Capisci solo questo.

      • Rifondare ogni reparto?
        C’era bisogno di toccare l’attacco ques’anno?
        C’era bisogno di toccare il portiere quest’anno?
        Togli già 2 reparti…
        Da quanto non abbiamo dei terzini all’altezza?
        C’era bisogno di prendere Destro quando si ha una difesa ridicola con 2 panchinari minorenni?
        E non rispondi alla mia domanda…te la ripeto?
        Ok…dici di condividere questa politica ma secondo te quando potrà arrivare un trofeo a Roma?
        Pensi che mentre tu prendi minorenni e sconosciuti Rube Napoli e Inter stanno a guardare a te?
        Stanno ad aspettare che i nostri fenomeni minorenni crescano? E se non crescono?
        Vedrai…con Zeman o no…l’anno prossimo via altri 10 giocatori e altri 10 che arrivano…
        Quindi dov’è il progetto? No perchè io non lo vedo…senza offesa eh! 😉

      • Il portiere non lo hai toccato. Lo hai toccato lo scorso anno, altrimenti ti ritrovavi ancora con Doni, Sergio e Curci, meglio?

        L’attacco lo hai toccato quest’anno perchè Bojan voleva giocare (e nel fantastico Milan in cui non ha concorrenza si vedono i risultati: 0 gol) e lo avresti dovuto riscattare a una cifra pazzesca con cui ai tempi d’oggi ci compravi chiunque. Borini lo hai cambiato con Destro perchè considerato migliore; sarà così? Ancora non lo so, secondo me le potenzialità sono maggiori, ormai Destro è in pianta stabile per i mondiali 2014, Borini è tornato in under21 con 0 gol a Liverpool (forse 1 in coppa). Per carità, anche destro non ha segnato, è una valutazione che potremmo fare a Giugno ma non hai cambiato Maradona con Marazzina.

        Ora si è creata una base. Stekelenburg, Castan, Marquinhos, Balzaretti, Pjanic, Osvaldo, Lamela, Florenzi, Marquinho non mi pare male come base su cui costruire.

        Se non te la creavi la tua Base era Doni, Cassetti, Juan (che si ritira), Loria, Pizarro (che torna in Cile a fine anno), Brighi, Perrotta, Totti, Borriello, Vucinic e Menez (che già avevano chiesto la cessione da un anno per tutto quello che gli era successo con la piazza romanista).

        Ripartivamo alla grande da Cassetti, Borriello e Brighi, una favola.

        Ma il colmo è chiedere quando si tornerà a vincere, quando hai vinto 3 scudetti dal 1927. Perfetto.

        Se non te ne sei accorto l’Inter sta cercando blandamente di copiare la politica dei giovani. Il Napoli non spende più, ha sculato nel ritrovarsi Insigne in casa, per il resto ha chiuso il mercato in attivo con cessioni eccellenti. La Juve la vorrò vedere quando tra un paio di anni (al massimo) moriranno Pirlo e Buffon), considerando che il top player si è trasformato in Bentdner.

        Quando queste squadre tra un paio di anni non sapranno dove sbattere la testa noi, tra molti sbagli che sono stati fatti (questione terzino destro, questione esterni offensivi e compagnia bella), ci ritroveremo con marquinhos, pjanic, lamela, florenzi, destro che saranno tra i giocatori più forti del campionato, accompagnati da castan, de rossi, osvaldo.

        Vedremo.

      • Bojan? Non lo avrei riscattato neanche una volta…

        E mai avrei dato Vucinic alla rube…come mai avrei dato Bojan al Milan…e mai avrei dato Borriello ai gobbi l’anno scorso…

        Forse Bojan è stato dato via per alleggerire il monte ingaggi? E non mi sembra che stia giocando più a Milano di quando era da noi!

        poi vedremo se la rube non saprà dove sbattere la testa tra qualche anno…

        Mo basta me so stancato…senza rancore eh? 😉

  12. Franco Sensi…sei il mio presidente

    Mai avremo un altro uomo alla tua altezza

    Come Francesco Totti è il mio capitano…mai avremo un giocatore ke potrà mai eguagliare i tuoi record…

    ma tanto c’avemo l’americani :mrgreen:

    Rispondi
    • Santiago scrive:
      15 ottobre 2012 alle 15:03

      ma tu non eri quello che diceva che Balzaretti è stato preso per giocare a destra e dodò a sinistra?
      Tu sprechi 2 minuti per fare da maestro ar Principe…io 10 secondi… 😉

      ——————————-

      E, di grazia, che c’entrerebbe?

      Io lo dico e lo ripeto. Ma non perchè lo affermo io, così voleva la dirigenza.

      Rispondi
      • Il tuo pensiero posso sapere qual’è?

        Spiegami se sei d’accordo con la politica di mercato che è stata fatta dall’anno scorso ad oggi…

      • Sono stati fatti errori che sono sotto gli occhi di tutti (Angel, Kjaer, Piris e dimenticherò qualcuno) ma la linea la condivido.

        Dunque? Tutto ciò che c’entra col discorso in cui ti sei intrufolato e con i 10 secondi in cui mi avresti insegnato qualcosa sul fatto che la dirigenza puntava sulla coppia dodò-balzaretti (sulla quale non ho espresso opinione ma ho riportato un fatto)?

      • ma infatti io non ho nulla da insegnarti e neanche voglia di farlo…ho semplicemente detto che condivido il pensiero di principe…dov’è il problema?

  13. Onore a Franco Sensi, per il suo grande orgoglio e per la sua passione che poi + pure la nostra.

    Certo bisogna pure dire che Franchino è l’unico petroliere/costruttore fallito che si ricordi nella storia…forse forse anche lui era troppo figlio della politica e dei vari magna magna di un’epoca che stava finendo…e per non saper ne leggere ne scrivere, il buon Franco s’è magnato tutto pe regalacce no scudetto…ma forse pure pe lascià Rosella in mutande…stava sulle palle pure a lui me sa!

    Rispondi
  14. Non lo sò… la ricostruzione storica non mi convince del tutto. Comunque che sia stato un presidente-tifoso non si può non evidenziare!
    Per il resto credo che avere una ditta “socialmente sensibile” come una grande squadra di calcio porti anche enormi benefici.
    Basti pensare che se non ci fosse stata la roma tra gli asset di Italpetroli, questa sarebbe già stata fatta “saltare in aria” da un bel po’…
    Grazie Franco per tutte le emozioni che ci hai donato.

    Rispondi
    • In effetti la ricostruzione storica è un pò di parte, pure il buon Franco prima di prendere la Roma, non lo conosceva nessuno…quindi h a avuto gli stessi benefici di tutti gli altri, magari li ha sfruttati male…

      Rispondi
  15. Discorso diverso per l’ex presidente Franco Sensi, entrato nel club per amore della Roma e disposto a privarsene nel momento di vera difficoltà, economica e personale (non come qualcun’altro

    ogni riferimento al grillo parlante, dispensatrice di consigli rosetta sensi è puramente casuale

    Rispondi
  16. 1 10 100 1000 FRANCOOOOOOOOOO SENSIIIIIIIIII

    ALèèèèèè ALèèèèèèèè ALèèèèèèè….FRANCOOOOOOOOO SENSIIIIIIIIII

    IL PRESIDENTE PIù GRANDE DELLA STORIA DELLO SPORT….
    T’AMMIRAVO T’AMMIRO E T’AMMIRERò SEMPREEEEEE
    MI HAI FATTO SOGNARE…

    Rispondi

Lascia un commento