Sanremo aprirà con l’ospite d’onore Roberto Benigni

Nella trattativa con Roberto Benigni l’importante è che la titolarità dei diritti rimanga della Rai. È in sistesi il parere di Carlo Nardello, amministratore delegato di Rai Trade, la consociata Rai che si occupa della commercializzazione dei prodotti e degli archivi Rai. «Non conosco i termini della negoziazione in atto tra Benigni e la Rai -dice Nardello, interpellato a margine della conferenza stampa sui portali Rai- ma opero sempre per valorizzare al massimo il patrimonio audiovisivo della Rai che appartiene alla collettività, anche attraverso iniziative editoriali che si sono già dimostrate vincenti (quest’anno abbiamo distribuito in edicola assieme ai più grandi editori 5 milioni di dvd, dalla storia di Mina al meglio della produzione di Piero e Alberto Angela). La piena titolarità dei diritti sul nostro archivio audiovisivo -aggiunge Nardello- oltre a permetterene la valorizzazione attraverso i cd collaterali credo sarà un fondamentale assett in questo mondo sempre più digitale». Quanto al fatto che già con altri artisti, tra i quali Mina, sono stati raggiunti accordi sullo sfruttamento congiunto dei diritti, Nardello spiega: «Relativamente al prodotto sviluppato con Mina, anche lei in qualche modo ‘presentè a Sanremo quest’anno, questo è frutto di un accordo siglato nel 2006 per la congiunta valorizzazione delle immagini e dei diritti delle trasmissioni Rai cui l’artista ha partecipato. Un contratto in cui la proprietà delle immagini dell’artista è e rimane della Rai», conclude Nardello.

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