Christian Panucci è tornato di fatto ad essere un calciatore della Roma, il difensore con la volontà di trasferirsi altrove aveva dato mandato al suo agente-procuratore, Oscar Damiani, a sondare il terreno delle papabili squadre ma alla fine è stato lo stesso calciatore a rifiutare il trasferimento ed in particolare in Inghilterra, destinazione Hull City. Anche il Torino di Cairo ha tentato invano di proporre un buon ingaggio a Panucci ma Christian ha preferito rispettare il suo contratto che scadrà a giugno del 2009 e mettersi a disposizione di Spalletti. Oscar Damiani ha ribadito che il troppo poco tempo a disposizione ha in un certo senso ostacolato l’eventuale trasferimento di Panucci all’estero ma quando il suo passaggio all’Hull City era cosa fatta, è stato lo stesso Panucci a dire di no, rifiutando il trasferimento in Inghilterra, a quel punto il calciatore è stato in un certo senso costretto a dichiarare di rimanere alla corte di Spalletti fino alla scadenza del contratto. La Roma, nel frattempo, ha acquisito le prestazioni in prestito con diritto di riscatto di Marco Motta, difensore ex Udinese e di Souleymane Diamoutene, difensore ex Lecce, già convocato per la trasferta di Reggio, e tempestivamente i due nuovi acquisti sono stati inseriti nella ista Champions, di contro in extremis Panucci, dato dall’AS Roma in partenza, è stato escluso. Al posto della società e di Spalletti come Voi amici giallorossi gestireste il caso Panucci, considerati i nuovi risvolti della vicenda?