Morte Morosini, i tre medici indagati per omicidio colposo

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Secondo una Ansa uscita da poco, il pm di Pescara Valentina D’Agostino ha deciso di iscrivere i tre medici, del Pescara, del Livorno e del 118, sul registro degli indagati per omicidio colposo, in merito alla morte di Piermario Morosini.

Il calciatore, secondo la ricostruzione fatta dal pm, sarebbe morto per una malformazione cardiaca congenita ma comunque resta da valutare la responsabilità sul mancato utilizzo del defibrillatore.

Photo Credits | Getty Images

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19 commenti su “Morte Morosini, i tre medici indagati per omicidio colposo”

  1. dispiace molto per il moro e per la sua famiglia…ora non vorrei sembrare cattivo ma più che indagare i medici del 118, indagherei il medico sportivo…purtroppo avendo una malattia cardiaca congenita neanche il fulmine di thor riusciva a rifar battere il cuore,con queste malattie quando il cuore decide di smettere di lavorare non c’è più niente da fare, però questo nulla toglie che dentro un ambulanza o in un centro sportivo non ci sia un defibrillatore…ma perchè non indagano i vigili che hanno parcheggiato dove l’ambulanza non poteva passare?

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  2. Non voglio dire neanche mezza parola su questa notizia, per rispetto di una persona che non c’è più e non potrebbe replicare.
    Voglio solo fare discorsi generici. Quanto alle diagnosi tardive in generale, secondo me avvengono o per errore umano o perché la medicina non è ancora una scienza esatta. In quest’ultimo caso sarà così finché i progressi della medicina, dell’informatica e dell’intelligenza artificiale 😎 faranno sì che un dottore ben preparato possa dire “sì/no” con sicurezza come diagnosi. Fino ad allora è giusto che gli errori umani vengano puniti ma quando non ce ne sono c’è solo da rassegnarsi.

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  6. ECCO LA VERITà CHE VIEN FUORI dopo mesi e mesi.. intanto hanno fatto del terrorismo facendo intendere che chiunque a 25 anni può morire così.. invece C’ERANO DELLE PRECISE RESPONSABILITà e chi di dovere doveva fermare il ragazzo.. smettiamola di parlare di sfortuna, non si muore a quell’età in quel modo, ci vuole più responsabilità.. se tutto questo è confermato, andate in galera..

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    • ma come facevano a fermarlo? non esistono test per evidenziarne i sintomi della malattia rara che aveva.
      io ricordo che dissero questo dopo l’autopsia..
      quindi e vero che puo accadere a chiunque..
      l’accusa e per il mancato uso del defibrillatore..

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      • nel 2012 ancora non sanno dire se un uomo è in grado di svolgere una attività sportiva a livello agonistico? MAH..

      • purtroppo e cosi..esistono tante malattie rare,e (secondo me) non esistono soluzioni perche le case farmaceutiche non ci guadagnano..e un mondo di merda..
        mi dispiace molto per il ragazzo,e di piu ancora per sua sorella.

      • ciao B H 😛 non mi meraviglio piu di niente………..in questo mondo non frega uncazzo di niente a nessuno di nessuno 🙄

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