PHILIPP PLEIN scende in campo al fianco della AS ROMA, siglando una nuova, prestigiosa partnership con la squadra. A partire dal 2012/13, per le prossime quattro stagioni sportive, la Maison svizzera firmerà infatti le divise ufficiali dei giocatori.
Un incontro vincente fra due realtà entrambe dinamiche, moderne, dalla spiccata vocazione internazionale. PHILIPP PLEIN è simbolo di una visione del lusso anticonvenzionale, virile e passionale dove l’artigianalità italiana più preziosa si unisce a una creatività coraggiosa e ultracontemporanea. I giocatori, infatti, rappresentano perfettamente il target del brand formato da giovani, sicuri di loro stessi, vincenti.
AS ROMA si prepara alla nuova stagione 2012/13 nel segno dell’entusiasmo, con una strategia innovativa ed efficace per un calcio spettacolare che punta al pieno successo.
L’accordo apre ai due marchi l’opportunità di promuoversi e valorizzarsi reciprocamente, ampliando ognuno il proprio pubblico, catalizzando contemporaneamente l’attenzione degli appassionati di calcio e di stile.
La visione di Philipp Plein, il suo obiettivo, è quello di dare a tutta la squadra un impulso maggiore nel mondo del fashion, con un’immagine molto più alla moda agli occhi del mondo.
Le collezioni di abbigliamento e accessori PHILIPP PLEIN sono made in Italy e vengono presentate al mondo nel suo showroom proprio nel cuore del quadrilatero della moda a Milano dove si tengono anche le sue sfilate evento nel corso della settimana della moda milanese; fra poche settimane aprirà il secondo monomarca PHILIPP PLEIN in Italia.
Questa nuova partnership significa una visibilità di grande impatto per la maison svizzera sia allo stadio sia a Trigoria, sede di allenamento del club, grazie al logo che sarà presente a bordo campo. Non solo, sono in programma shooting fotografici dei calciatori per i cataloghi delle collezioni e la realizzazione di un libro in collaborazione con la squadra e con lo staff tecnico.
“Amo l’Italia e sono un appassionato di calcio”, dichiara il designer Philipp Plein. “Non vedo l’ora di coinvolgere nel mondo della PHILIPP PLEIN tutta la AS ROMA. Con il mio stile vorrei rendere ogni componente del team e della squadra il gladiatore di oggi. Con un’immagine nuova, che lo renda bello, invincibile e per questo ammirato da tutti anche fuori dal campo da gioco”.
“La collaborazione con il marchio PHILIPP PLEIN è un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione del brand AS ROMA”, afferma Christoph Winterling, direttore marketing e commerciale di AS ROMA. “Un design innovativo, unico e moderno, quello della Maison svizzera, che consentirà alla nostra società di fare un salto di qualità nella direzione di diventare sempre di più un marchio globale”.
ahi ahi ahi ahi ahi. povero capitolo, mo’ te metti pure a usà termini che uso io. cosi’ povero de contenuti, frà? non ci siamo. l’emulazione di qualcuno che NON POTRAI MAI essere porta alla follia. e’ pur vero che per esse folli bisogna esse pure un po’ geni…mmm…no. altro errore mio, t’ho sopravvalutato. famo cosi’, sei un cogLione, null’altro.
naaaaaaaaa che noia che sei.
debole, annoiato e avvelenato
😆 😆 😆 😆 😆 😆
fuoridalcàzzo riprova sarai più fortunato
Comunque credo che non sia stato recepito bene ciò che ho detto, anzitutto ho letto benissimo che si tratta di questa stagione, poi scrivendo che rivoglio la classica maglia con la scritta Barilla è per far capire a tutti che non dobbiamo troppo andare aldilà dell’aspetto puramente estetico, mi va bene che il marchio Roma venga esteso a tutto il mondo, però è sempre meglio rimanere nel tema “calcio” e “uomini”, altrimenti poi i dubbi ti vengono e oltre a Baldini e Sabatini inizi a farti strane idee magari su Alfonso Signorini come Direttore Artistico Moda.
Tbb?
X bosnian
Al contrario, questo accordo giova notevolmente al brand.
Mah, stiamo a vedere che combinano stì quà, non vorrei che ora con gli yankees al comando diventa una situazione di roba fashion affemminata, perchè a questo punto rivoglio la classica maglia con la scritta Barilla.
No hai capito NIENTE.
Non sostituirà la Kappa.
La stagione 2012/2013 è questa.
Lo stilista in questione, “vestirà i calciatori”
Ah ok ti ringrazio ma non si capisce bene in quello che c’è scritto, leggo di semplice logo ma poi sappiamo come vanno a finire stè cose, dicono una cosa e ne fanno tutt’altra, specie poi se si tratta di fare soldi, ok la sprovincializzazione, ma andiamoci cauti però.
apprezzo lo sforzo della società,stanno cercando in tutti i modi di renderci famosi in tutto il mondo,però da quello che ho letto non credo sia la maniera più giusta,ossia organizzare delle sfilate di moda ai giocatori,non penso che rendendone uno più bello la Roma viene più seguita all’estero 😕
Non hai ben capito il comunicato.
maleducato 👿 manco saluti SILVEEEEEEEEER
Ben tornato Bosnian 😉
“Bentornato”
dai,forza secchione,tu che hai capito il comunicato,ILLUMINAMI D’IMMENSO 😆 😆
Ci sono molti lati positivi, ma non starò ad elencarli.
Non c’è scritto che i giocatori faranno sfilate (molti club fanno accordi del genere), ma che faranno shooting fotografici dei calciatori per i cataloghi delle collezioni, in più realizzeranno un libro in collaborazione con la squadra e con lo staff tecnico.
Lo stilista in questione, “vestirà i calciatori”
Il suo obiettivo, è quello di dare a tutta la squadra un impulso maggiore nel mondo del fashion, con un’immagine molto più alla moda agli occhi del mondo.
mah,forse sono stupido,forse a 14 anni è difficile da capire questo concetto,ma non vedo come possa giovare al brand Roma,poi,oh,se son rose fioriranno…cmq ti ringrazio della disponibilità
Ma almeno ci pagano?
carino, come carino sarebbe stato comprà un centrale e un terzino destro. magari cor bologna nun ce toccava rivedè taddei. chi lo sà.
PHILIPP PLEIN è simbolo di una visione del lusso anticonvenzionale, virile e passionale
compra fuoridalc.
avrai successo e forse la smetterai con tutte ste seg.he che ti fa.
scrivi come uno che scureggia co’ le dita. succemelo.
ovvio, altrimenti non mi capisci fuoridalcù
comunque sei un deboluccio, stai sempre avvelenato….che vita di scureggia che avrai
Io sarò pure limitato ma che ca.zzo è sta roba? Non avevano niente di meglio da fare i nostri dirigenti?