Delio Rossi è stato contestato in settimana, la sua Lazio è in crisi ed in caduta libera, per il tecnico biancoceleste bisogna tirare fuori gli attributi e battere il Milan senza scuse ed alibi di sorta. «Indipendentemente da infortuni e e squalifiche domani non abbiamo alibi, giocheremo contro una grande squadra come il Milan e, anche se non veniamo da un buon momento, voglio vedere una Lazio tosta, che stia in campo come una squadra per fare in modo che passi la burrasca bisognerà restare uniti e compatti». Queste le parole dell’allenatore della Lazio Delio Rossi che domani sera nel posticipo serale i biancocelesti giocheranno contro il Milan. L’allenatore romagnolo, durante la conferenza stampa di Formello, ha poi aggiunto che «anche se veniamo da due sconfitte consecutive non credo che si debba buttare via tutto. In quattro giorni infatti non possiamo passare dall’esaltazione ella depressione. Per domani, come sempre, prima che l’avversario avrò timore della mia squadra. Spero di vederla solida, compatta e tosta». La Lazio, che proprio ieri ha subito una dura contestazione da parte dei tifosi, cercherà quindi un risultato positivo per invertire il trend delle ultime giornate. «Non avevamo però bisogno della scossa dei tifosi – le parole di Rossi – che però ieri ci hanno tenuto a far sapere il loro attaccamento alla squadra in un momento particolare». Per quanto riguarda le scelte relative al portiere, l’allenatore biancoceleste non si è sbilanciato sulla possibilità di rilanciare dal primo minuto l’argentino Carrizzo: «Lui è uno che ha personalità da vendere ma viene da un calcio totalmente diverso. Muslera ha fatto bene anche se ha subito dei gol a Genova, e poi non sono abituato a sostituire il portiere a seconda dell’avversario. Se decido per uno – ha concluso Rossi – continuo con lui».
