Sanremo 2009: il Festival aprirà con la voce di Mina

Sarà Mina a dare il via al Festival di Sanremo nell’edizione del 2009, la più grande cantante di tutti i tempi della canzone italiana, chi meglio di Mina per l’edizione di Sanremo, quella dela rilancio dopo festival un pò sottotono. Paolo Bonolis si affida a Mina per aprire in bellezza e rilanciare alla grande il Festival di Sanremo. L’indiscussa signora della musica italiana «ha deciso di aiutare questo Festival, aprendolo con la sua voce. La sentiremo e la vedremo», annuncia a sorpresa il conduttore e direttore artistico dell’edizione 2009 nel corso della tradizionale conferenza stampa al Casinò. Mina apparirà in un video ed è evidente la soddisfazione e l’orgoglio per essere riuscito a coinvolgere la signora Mazzini in un «progetto che celebrerà la nascita della canzone italiana». All’Ariston Bonolis sarà affiancato, oltre che dall’inseparabile Luca Laurenti, da una partner fissa e da cinque uomini che invece si alterneranno di sera in sera: la donna del festival sarà una top model, Chiara Baschetti. «Ha 21 anni, viaggia molto, si occupa di moda, è molto raffinata», si limita a dire Bonolis. Mentre, tra i personaggi maschili ci sarà, nella serata finale, David Gandi, il bel modello scozzese di Dolce & Gabbana apparso nell’ammiccante pubblicità di un profumo. Ma, il sabato, lo show si animerà anche grazie a Maria De Filippi: «Ci siamo visti mercoledì ed è andata molto bene. Abbiamo un ottimo rapporto – dice Bonolis della star di Canale 5 che per la prima volta apparirà su una rete Rai – Mi auguro di sposare qualcosa che vada al di là delle barriere prettamente commerciali. C’è un mondo che sulle barriere ci guadagna». Poi svela: «Quel palco le mette un pò paura, perchè fin da ragazzina seguiva il Festival». Ci sarà tanta carne al fuoco, quest’anno. Oltre a tre gare (Big, Proposte e Giovani), eliminazioni e tre giurie (demoscopia, televoto e giuria di Qualità), sul palco dell’Ariston salirà anche Annie Lennox (sabato), Eleonora Abbagnato, etoile dell’Opera di Parigi (mercoledì), Hugh Hefner e le conigliette di Playboy (venerdì), Easy Star All Stars (band giamaicana che ripropone i Pink Floyd in chiave dub), Giorgio Panariello e Checco Zalone. In forse Roberto Benigni e per Jim Carrey è ancora in corso la trattativa. «Spero che Benigni possa venire – dice Bonolis – ma è impegnato nella preparazione di un tour internazionale». Evidente il rammarico per la trattativa sfumata con i Queen: «Erano entusiasti di venire, sanno del mio amore sfrenato per loro. Non so come sono andate le trattative, non le posso gestire io».

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