Vendita AS Roma: l’articolo di Repubblica

L’articolo del quotidiano "La Repubblica" che mette in luce una probabile offerta ai Sensi per la cessione della AS Roma da parte di magnati internazionali: 
"Venerdì sera. La Borsa è chiusa da poche ore quando le maglie del riserbo – mai così serrate nella capitale quando si parla dell’As Roma – si allentano improvvisamente. Si scopre così che nei prossimi giorni potrebbe chiudersi una clamorosa trattativa lampo per la cessione della società della famiglia Sensi. 
Alla finestra di Trigoria c’è un gruppo internazionale che dopo aver seguito la vincenda Soros e il suo rumoroso naufragio ha cominciato a lavorare sotto traccia ad un progetto del tutto simile, con la costruzione del nuovo stadio a fare da perno per lo sviluppo nel brand Roma. Gli uffici della società sono in preallarme. Dalla prossima settimana comincerà una fitta serie di incontri bancari dai quali dipenderà la sorte della trattativa. Che ha conosciuto un importante movimento di svolta dopo l’avvicendamento dell’advisor della società. Da qualche tempo alla Finnat è subentrato Lazard, scelta motivata dalla volontà di Unicredit di rientrare senza ulteriori indugi del debito di 365 milioni di euro. Una decisione figlia delle troppe difficoltà trovate dai Sensi nel liquidare la prima tranche del piano di ammortamento del debito (130 milioni di euro con scadenza al 31 dicembre scorso). Il compito di Lazar: trovare un compratore. E a quanto pare ne sarebbero stati trovati addirittura due. Uno "di ambiente romano", l’altro internazionale. Quest’ultimo avrebbe abbozzato l’offerta più credibile, offerta che scadrà nei primissimi giorni di febbraio. Top secret le cifre, anche se è scontato che, causa crisi, non saranno paragonabili ai 283 milioni promessi da Soros".

Condividi l'articolo:

2 commenti su “Vendita AS Roma: l’articolo di Repubblica”

  1. Marterosso vedere offerte concrete è difficile ,pero’ nonostante io difenda questa proprietà da vari attacchi spero che ci sia qualche cosa di vero ma non sulla presunta cordata romana ma su quella straniera per quanto riguarda la smentita è d’obbligo visto che siamo quotati in borsa!!Aspettiamo e vediamo cosa succede i debiti dell’IP sono parecchi :26: :26:

    Rispondi

Lascia un commento