Piccola precisazione sulle cifre per cui sono arrivati Lamela ed Osvaldo, visto che si continua a parlare di cifre esorbitanti. Leggiamo il comunicato di Erik Lamela:
“Per l’acquisizione di tali diritti è previsto il riconoscimento in favore del CLUB ATLETICO RIVER PLATE di un corrispettivo: (i) fisso, pari a 12 milioni di euro“. Quindi, si parte da 12 milioni. Ci sono, poi, alcune condizioni: “variabile, pari a 1 milione di euro, alla 10^ presenza del calciatore in gare ufficiali della prima squadra, e pari a 1 milione di euro, alla 20^ presenza del calciatore in gare ufficiali della prima squadra, da pagarsi in entrambi i casi entro i successivi 30 giorni dal verificarsi dell’evento“. Quindi siamo a 14 milioni.
“Inoltre, al CLUB ATLETICO RIVER PLATE è riconosciuto l’ulteriore importo di 3,06 milioni di euro, a titolo di imposte, da pagarsi prima del rilascio del certificato di transfer internazionale“.
Ok, arriviamo a 17,06 milioni.
Vediamo quanto costerà, invece, Pablo Daniel Osvaldo:
“Per l’acquisizione di tali diritti è previsto il riconoscimento in favore del RCD ESPANYOL SAD di un corrispettivo: (i) fisso, pari a 15 milioni di euro“. La base è di 15, più:
. “1 milione di euro, in caso di qualificazione all’UEFA Champions League in una delle stagioni sportive dalla 2011/2012 alla 2015/2016” ancora siamo a 15, ma si spera di poter pagare quel milione al più presto.
. “0,25 milioni di euro, ogni 25 presenze del calciatore in gare ufficiali, per massimi 1 milione di euro” ora siamo a 15,25.
. “0,25 milioni di euro, ogni 10 goal realizzati dal calciatore in gare ufficiali, per massimi 0,5 milioni di euro” ed ecco che al momento che siamo felicissimi di pagare 15,5.
Ricapitolando: Lamela è costato 17,06 milioni di euro, mentre Osvaldo è costato 15,5, ma potrebbe essere pagato 17,75. Per arrivare a pagarlo così tanto Osvaldo dovrà raggiungere le 100 presenze, i 20 gol e la Champions con la sua maglia.
Ogni tanto qualcuno deve pur dare un’occhiata ai numeri…
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