Per la Roma questo inizio di 2009 sarà un tour de force di oltre 70 giorni. La magica disputerà in media una partita ogni centootto ore; vale a dire una ogni quattro giorni e mezzo. Si inizierà con il primo posticipo di Domenica contro i rossoneri e si concluderà con ventinovesima giornata di campionato quasi a fine stagione. Dal Milan alla Juventus, passando per l’Arsenal. Nell’arco del periodo preso in esame, i giallorossi scenderanno in campo otto volte fuori casa; altrettante in casa all’Olimpico, e quindi in questa porzione di stagione, che è molto critica per noi, possiamo vedere gli obiettivi che si è prefissata la squadra e quello che hanno in testa i giocatori, la società, e mister Spalletti, che almeno a lui la testa ce l’ha lucida lucida. Intanto il calciomercato sembra rassicurante sul fronte rinnovi, Aquilani lo stà firmando fino al 2013, ma questo non vuol dire che rimarrà con noi per sempre, il rinnovo è sinonimo di non perderlo a parametro zero e in caso di cessione farci bei soldini e sono convinto che a Giugno il principino lascerà la Roma. Per Fontana, il secondo portiere al posto del "custode" Artur, si stanno complicando le cose, perchè alla Roma interessa, ma il Palermo di Zamparini è un osso duro anche per un portiere di 40 anni e più, mentre la nostra dirigenza è ancora in letargo, quindi si parla di Bucci, quel secondo portierone degli anni d’oro del Parma, vice di Buffon, anch’esso 40enne, insomma di portieri in pensione se ne trovano tanti in giro. Sulla situazione infortuni ancora siamo in alto mare, da bollino rosso. Pizarro forse recupera, Aquilani è più tranquillo per il contratto e quasi guarito, Totti assente, Baptista assente, Menez in forse, Taddei ancora out, Panucci che con la testa stà più nella Galaxy che a Trigoria, insomma il "Lazzaretto" GialloRosso è sempre pieno e in questo periodo, dove ci giochiamo veramente una stagione, è devastante. Comunque l’appoggio di noi tifosi, che siamo il vero tesoretto infinito della Magica, lo avranno sempre. Quindi gambe in spalla, niente scherzi ne cali di concentrazione e vinciamole tutte.