In attesa del finale di stagione (verosimilmente alterato da “scommessopoli”) Lotito mette ancora una volta in ginocchio la Lazio. Non bastano deferimenti, inibizioni, multe, penalizzazioni: ora gli ha tolto anche lo Stadio, alla faccia dei tifosi. Per una propria battaglia personale il Presidente della Lazio ha perso lo Stadio Olimpico. A poche ore dalla dead-line, ha deciso di rifiutare la proposta del CONI, perchè intenzionato a “dettare legge”. Ieri notte l’avvocato Gentile ha detto che l’accordo è saltato per i biglietti. Ovviamente il CONI ha smentito. Sfottò a parte (inutile mentire: inizialmente ho trovato la cosa spassosissima), è assurdo che per le battaglie e i capricci di un uomo, ci rimetta un’intera tifoseria. Ora la Lazio ha proposto il “Renzo Barbera” come stadio ospitante per le coppe Europee: ma vi rendete conto che danno d’immagine sarebbe per la Serie A in generale? v’immaginate i tifosi della Lazio costretti ad arrivare a Palermo per seguire la propria squadra (ovviamente SE arriverà in Europa)? se non dovesse essere accettata la candidatura del Barbera, inoltre, la Lazio non potrà giocare le Coppe Europee, l’anno prossimo. Oltretutto, ci sono altre questioni in sospeso legate a Lotito che potrebbero costare dei punti di penalizzazione al club biancoceleste; senza parlare del mancato mercato di Gennaio e dell’addirittura mancata ricerca di un main sponsor per l’anno prossimo. Prima del CONI, Lotito ha “rotto” anche con la Puma: i biancocelesti potrebbero passare a Macron, 10 milioni in 3 anni, poco sì, ma anche qui Lotito storce il naso, mentre i giorni passano e candidati mancano.
Lazio in ginocchio.
Tutto questo mentre il giornalismo romano si dedica alla caccia alle streghe americane…
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