 Gabriele Oriali, consulente di mercato sul caso Adriano non mette fuoco anzi proprio Oriali cerca di spronare Adriano a tornare come pima. «Se riesce a tornare a fare quello che faceva i primi anni non sarebbe male… Non deve fare altro». Gabriele Oriali indica la via ad Adriano. Facile, a sentire il consulente di mercato dell’Inter, che in ogni caso lascia in bilico il destino dell’attaccante brasiliano: «L’intenzione è di continuare con il gruppo che abbiamo, e se la fortuna ci assiste l’idea è quella di confermare tutti». Si parla di uno scambio Adriano-Jo con il Machester City e anche di Milito del Genoa: «Milito è grandissimo, lo abbiamo trattato due-tre anni fa prima del Saragozza. Sta facendo benissimo, ma noi siamo contenti di quelli che abbiamo. La società ha il dovere di seguire e scandagliare per essere pronta per intervenire, ma non per gennaio. È chiaro che due o tre ritocchi vanno fatti a giugno. Ci auguriamo anche che possa risolvere i suoi problemi Vieira. Se qualcuno chiede di andar via per giocare si cercherà di dare anche una mano». Ibra? «Tutti ce lo invidiano, ma non osano chiedercelo».
Gabriele Oriali, consulente di mercato sul caso Adriano non mette fuoco anzi proprio Oriali cerca di spronare Adriano a tornare come pima. «Se riesce a tornare a fare quello che faceva i primi anni non sarebbe male… Non deve fare altro». Gabriele Oriali indica la via ad Adriano. Facile, a sentire il consulente di mercato dell’Inter, che in ogni caso lascia in bilico il destino dell’attaccante brasiliano: «L’intenzione è di continuare con il gruppo che abbiamo, e se la fortuna ci assiste l’idea è quella di confermare tutti». Si parla di uno scambio Adriano-Jo con il Machester City e anche di Milito del Genoa: «Milito è grandissimo, lo abbiamo trattato due-tre anni fa prima del Saragozza. Sta facendo benissimo, ma noi siamo contenti di quelli che abbiamo. La società ha il dovere di seguire e scandagliare per essere pronta per intervenire, ma non per gennaio. È chiaro che due o tre ritocchi vanno fatti a giugno. Ci auguriamo anche che possa risolvere i suoi problemi Vieira. Se qualcuno chiede di andar via per giocare si cercherà di dare anche una mano». Ibra? «Tutti ce lo invidiano, ma non osano chiedercelo».
 
					