Scajola annuncia per gli italiani un risparmio su mutui e bollette: «Vedo una conferma del fatto che le nostre famiglie non hanno modificato il loro stile di vita, come il presidente Berlusconi e tutto il governo avevano esortato a fare. Gli italiani hanno dimostrato ancora una volta la loro saggezza; hanno capito che con le riduzioni significative del prezzo del petrolio e di tassi d’interesse sulle rate dei mutui il loro potere d’acquisto non soltanto non si è eroso, ma anzi aumenta, almeno per chi percepisce un reddito fisso». Il ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, lo afferma in un’intervista a ‘Il Giornalè. «I dati smentiscono i profeti di sventura e confermano che il governo ha fatto bene a sostenere le famiglie in difficoltà e i lavoratori a rischio disoccupazione -continua Scajola- rafforzando gli ammortizzatori sociali, evitando di appesantire i conti pubblici con una riduzione generalizzata della pressione fiscale». Il calo delle quotazioni dei prodotti energetici, poi, secondo Scajola, può consentire un risparmio per le famiglie di circa 2 mila euro l’anno e che «potrebbe anche aumentare. Dal 1 gennaio le bollette di gas e luce avranno, rispettivamente, una riduzione dell’1% e del 5,1%; ed anche i successivi adeguamenti di aprile e giugno segneranno ribassi ancor più significativi». «Tutti gli italiani si sono resi conto, recandosi al distributore, che il prezzo della benzina è sceso da 1,56 euro di luglio a 1,10 di oggi, quasi il 30% in meno -continua Scajola- e non dobbiamo dimenticare che il forte calo del petrolio incide su tutti i prezzi al consumo: domani l’Istat comunicherà i dati relativi all’inflazione di dicembre, e molto probabilmente la riduzione sarà molto consistente. Ci aspettiamo dunque -conclude il ministro- che nel 2009 i prezzi, le tariffe, i mutui e le bollette si riducano in maniera significativa».