Londra, 2 gennaio. – (Adnkronos) – «Questa è la mia ultima chance. Ho più vite di un gatto, ma questa è l’ultima. Il 2008 è stato un anno terribile, il peggiore. Alcol e droga mi hanno quasi ucciso più di una volta. Un altro drink mi ammazzerà». Paul Gascoigne rivela tutto il suo disagio nella dichiarazioni rilasciate al tabloid ‘The Mirror’. Il 41enne ex calciatore, che in carriera ha indossato anche la maglia della Lazio, attualmente è ricoverato in un centro di recupero. ‘Gazzà, che sta cercando di superare la dipendenza da alcol e droghe, è stato protagonista di un drammatico Natale. Atteso dai suoi familiari per festeggiare, è sparito e si è rintanato in un hotel a bere. A spingerlo verso l’ennesima ricaduta sono state anche le parole che suo figlio 12enne, Regan, ha pronunciato davanti alle telecamere di un emittente. «Mio padre morirà presto», ha detto il bambino in un documentario che Channel 4 trasmetterà lunedì. Gascoigne punta il dito contro l’ex moglie, Sheryl. «È tutta colpa sua. Ha aizzato» Regan «contro di me. La sua mente ora è avvelenata». «Il mio amico Jimmy ‘Cinquepancè dice che ho più vite di un gatto e ha ragione, ma questa è l’ultima», aggiunge Gascoigne. L’ex calciatore afferma che il ricovero coatto sperimentato in pasato «è la cosa peggiore in assoluto. Una parte di me è morta e non tornerà mai più indietro». Stavolta, però, la situazione sembra diversa. «So cosa devo fare. So che non posso bere più. O l’alcol mi ucciderà». Le parole di Regan hanno lasciato il segno. «Non riesco a credere che Sheryl abbia permesso che nostro figlio venisse usato così in tv. Non ce l’ho con lui, lo amo e lo amerò sempre. Come fa un 12enne a capire quello che ho passato?», dice Gascoigne dalle pagine del ‘The Sun’. «Se lei mi odia così tanto -aggiunge riferendosi all’ex moglie- per quale motivo si chiama ancora Gascoigne? Perchè questo nome per lei è un bonus. Non guarderò il programma, è terribile usare le parole di un ragazzino. Se Sheryl voleva salvarmi a tutti i costi, perchè è venuta fino in Portogallo per uno show televisivo?». Quindi, l’amaro ricordo del primo incontro con la ex consorte. «Entrare in quel locale e incontrarla… è stato il drink più caro di tutta la mia vita», dice. «Mi è costata 17 milioni di sterline, quando sono entrato in quel pub lei ha vinto la lotteria. Ho mantenuto due figli che non erano miei, la famiglia vive a Londra in una casa da 1 milione e 600mila sterline. Ma mi danno contro in questo modo».