Quaranta esponenti dei Fratelli musulmani sono stati arrestati in Egitto per avere aderito a proteste contro l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza. Secondo fonti dei servizi di sicurezza, 25 attivisti sono stati messi in manette ieri sera davanti alla sede del Sindacato dei medici al Cairo, mentre si apprestavano a partecipare a un raduno sulla situazione a Gaza. Gli altri 15 sono tutti studenti, anche loro membri dei Fratelli, fermati in varie località egiziane nel pomeriggio perchè volevano partecipare a manifestazioni contro Israele. I Fratelli musulmani sono il principale gruppo di opposizione in Egitto. Fondato nel 1928, il movimento ha forti legami storici e ideologici con Hamas. Benchè ufficialmente messo al bando nel 1954, il gruppo è relativamente tollerato dalle autorità e un quinto dei seggi del parlamento sono detenuti da esponenti dei Fratelli presentatisi alle elezioni come indipendenti. (ANSA).